Possono insorgere effetti collaterali in seguito alla somministrazione dei vaccini?
Per quanto riguarda il vaccino esavalente circa la metà dei bambini non ha nessuna reazione. La maggior parte degli altri bambini presenta solo reazioni lievi. L’evento più frequente è la febbre che si presenta in 1/3 dei casi. Reazioni locali come dolore, indurimento in sede di iniezione si verificano nel 20% dei casi. Queste reazioni si verificano in genere entro 48 ore dalla vaccinazione e durano fino ad un paio di giorni.

In rari casi (1-2/10.000) si possono avere reazioni più importanti come convulsioni febbrili. In casi eccezionali (meno di 1/1.000.000) si possono avere reazioni allergiche di tipo anafilattico.

Per quanto riguarda il vaccino MPR gli effetti collaterali sono legati in particolare alla componente anti morbillo e consistono in febbre, manifestazioni cutanee transitorie 7-10 gg dopo la vaccinazione, riduzione importante del numero delle piastrine nel sangue per lo più transitoria e benigna nei 2 mesi successivi (<1/30.000-40.000), sintomi gastrointestinali e rare reazioni allergiche.
Gli effetti collaterali del vaccino antipneumococcico consistono in dolore, arrossamento e tumefazione in sede di iniezione, febbre, irritabilità, torpore, dolori muscolari, stanchezza e manifestazioni cutanee.
Gli effetti collaterali del vaccino antimeningococcico sono molto rari e consistono principalmente in cefalea reazioni nelle sedi di iniezione  e febbre. Eccezionale è la reazione anafilattica.

Si consiglia pertanto alla mamma di avere in casa del paracetamolo da utilizzare in caso di febbre o importante irritabilità, di tenere il bambino tranquillo senza organizzare viaggi o eventi stressanti nei 2-3 gg seguenti la vaccinazione.

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