Disturbo stagionale tra i più insidiosi e fastidiosi, nonché causa di numerose notti insonni per genitori e bambini: la tosse è un sintomo tipico di quelle malattie da raffreddamento che provocano un’irritazione alle vie aeree, a volte associata alla produzione di muco, come ad esempio le sindromi influenzali, le bronchiti, le tracheiti, le faringiti, le laringiti, ecc. Si tratta di un meccanismo fisiologico di difesa che serve a eliminare dalle vie aeree sostanze “irritanti” (es. germi, muco, polvere), ma, per quanto rappresenti un’indispensabile reazione naturale, la tosse può anche generare uno spiacevole “circolo vizioso”, soprattutto quando è secca e stizzosa. Ogni colpo di tosse, infatti, aggrava l’infiammazione della mucosa respiratoria già infiammata, irritandola e complicando il problema.

Per la cura dei diversi tipi di tosse (secca o grassa, acuta o cronica), si può ricorrere ai , validi alleati di mamme e bambini.

Abbiamo chiesto al dott. Alessandro Targhetta, medico omeopata, di darci qualche utile consiglio in merito…

Quali sono i medicinali omeopatici da assumere in caso di tosse secca?

La tosse “secca”, tipica delle faringiti, laringiti e tracheiti, è solitamente irritativa e si riconosce per l’assenza di catarro. I medicinali omeopatici che prescrivo più frequentemente per questo tipo di tosse sono: Bryonia 9 CH (5 granuli ogni 3-4 ore), in particolare se la tosse provoca bruciore retrosternale, è aggravata dal movimento, si presenta di sera ed è accompagnata da sete intensa; oppure Spongia tosta 9 CH, (5 granuli ogni 3-4 ore) quando la tosse è molto secca, con tonalità acuta, e migliora con l’assunzione di bevande calde.

Esiste qualche medicinale omeopatico indicato per la tosse notturna?

Per le crisi di tosse secca notturna, con timbro rauco e profondo, che provoca risvegli e fastidio, è consigliabile Drosera 9 CH (5 granuli ogni 3-4 ore, o al bisogno, in caso di grave crisi di tosse).

E se invece la tosse è grassa?

La tosse grassa o produttiva è caratterizzata dalla presenza di catarro nei diversi distretti delle vie aeree, che viene espulso proprio con la tosse. Solitamente rappresenta la normale evoluzione di un’iniziale tosse secca ed è tipica delle bronchiti. Spesso nei bambini può provocare una sensazione di nausea e, a volte, vomito, soprattutto in presenza di accessi di tosse con secrezioni vischiose. In questo caso il medicinale omeopatico indicato è Ipeca 9 CH  (5 granuli ogni 3-4 ore).

Se la tosse è produttiva e abbondante, come spesso capita nei bambini, con difficile espettorazione e astenia, il medicinale omeopatico di riferimento è Antimonium tartaricum 9 CH (5 granuli ogni 3-4 ore).

Esistono degli sciroppi omeopatici?

Certo. In commercio si trovano sciroppi omeopatici che contengono una selezione di medicinali omeopatici riconosciuti per la loro azione sull’irritazione delle vie aeree. Sono generalmente privi di effetti collaterali noti, non contengono sostanze ad azione sedativa e possono essere generalmente assunti anche in concomitanza con altri farmaci. Tra questi consiglio Stodal sciroppo, utilizzato per tutti i tipi di tosse, in quanto ne riduce l’intensità e la frequenza. Questo sciroppo omeopatico, tratta le irritazioni delle alte e basse vie aeree e ne ripristina la naturale struttura fisiologica. Stodal contiene nella sua formula alcune sostanze attive tradizionalmente utilizzate dalla farmacologia omeopatica per il trattamento dei sintomi della tosse secca e grassa: può essere perciò assunto da bambini, adulti e anziani in ogni fase della tosse.

Gli sciroppi omeopatici possono essere somministrati anche ai bambini molto piccoli?

Sì, questo perché gli sciroppi omeopatici, a differenza di altri, non contengono sostanze mucolitiche. Nel novembre 2010, infatti, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ha emanato una “Nota informativa” nella quale si vieta l’uso dei mucolitici, per uso orale e rettale, nei bambini al di sotto dei 2 anni. Al contrario gli sciroppi omeopatici, non contenendo questo tipo di sostanze, possono essere somministrati anche nei bambini di età inferiore ai 2 anni.

Qual è la posologia da seguire?

Differentemente dalla maggior parte dei medicinali omeopatici, nel caso degli sciroppi la posologia è diversa fra adulti e bambini: gli adulti ne assumeranno 15 ml usando come riferimento il bicchiere dosatore, pari ad 1 cucchiaio, 3-5 volte al giorno, mentre nei bambini la posologia è di 5 ml usando come riferimento il bicchiere dosatore, pari ad 1 cucchiaino, 3-5 volte al giorno. L’intervallo di assunzione è adattabile in base all’intensità della crisi di tosse. Ricordo inoltre che il medicinale omeopatico Stodal si trova in commercio anche in granuli: in questo caso, vanno assunti 5 granuli anche ogni ora, diradandone l’assunzione in base al miglioramento della tosse.