Siete  al primo figlio e non sapete ancora cosa voglia dire vivere e muoversi con i bambini. Il mondo dei prodotti per l’infanzia rappresenta per voi una terra sconosciuta e senza l’aiuto di qualcuno che abbia un po’ di esperienza nel campo il rischio di sbagliare c’è.  Prendiamo ad esempio  il passeggino: cosa dovrete tenere presente  per districarvi in mezzo a decine di modelli? Ecco qualche breve ma efficace consiglio.

  • il peso: un passeggino deve essere comodo da trasportare. Caricarlo e scaricarlo dall’auto non deve essere una delle dodici fatiche di Ercole e spingerlo deve certo farci bruciare qualche caloria ma non essere uno sforzo degno di un energumeno palestrato. Quando valutate il peso del vostro passeggino, considerate che poi bisognerà aggiungerci gli accessori come la borsa, la capotta, i giochini attaccati alla barra. Aggiungete anche il peso dei bimbi. Una mia amica, piccola e minuta, ha dovuto cambiare il passeggino doppio perchè non ce la faceva a portare in giro i suoi bimbi…. troppo pesante!
  • l’ingombro: un passeggino deve poter stare comodamente nel bagagliaio dell’auto e possibilmente non occuparlo tutto. Quando lo acquistate chiedete di  provare a metterlo in macchina, soprattutto se avete un’utilitaria dagli spazi ridotti.
  • le ruote: è bene che consideriate quali sono le vostre esigenze e il luogo in cui vivete per scegliere le ruote che si adattano meglio. Se ad esempio amate le lunghe passeggiate sui sentieri di montagna o sulle strade sterrate o anche se abitate in una città con pavè o marciapiedi piuttosto accidentati, allora è bene che optiate per le ruote grosse o almeno ammortizzate. Io anni fa ho rotto la rotellina del mio passeggino grazie ai marciapiedi e ai sampietrini di Ferrara 🙁
  • i rivestimenti:  non avete idea di come si sporchino i passeggini! Latte, succo di frutta, briciole di pane ammollate dalla saliva… per non parlare di altre emergenze! Non basta coprirlo con la fodera di spugna (valida comunque): il passeggino deve poter essere sfoderato e il rivestimento lavato senza troppa fatica (ergo, in lavatrice)
  • lo schienale: deve essere reclinabile fino in fondo. I piccoli a passeggio si addormentano e più comodi sono, meglio è per tutti! Uno schienale che si riesce a reclinare con una sola mano è il massimo.
  • la praticità: chiedete di poter aprire e chiudere il passeggino. Non accontentatevi di vederlo fare da una commessa più che esperta. Valutate voi quello che vi sembra più agevole da gestire, considerando che spesso avrete una mano occupata a tenere il vostro piccolo in braccio e che la vita da mamma vi richiederà notevoli acrobazie…
  • gli accessori: quando valuterete il prezzo del passeggino, tenete conto anche di quali accessori sono compresi e quali dovrete comunque acquistare. Il costo del passeggino che acquistai per la mia bimba lievitò notevolmente con tutti gli optional

E voi mamme che avete già avuto un bimbo, come vi siete regolate per la scelta del passeggino?

Fonte:

bebèconfort.com