La salute dei bambini è una fonte di preoccupazione per i genitori e ancor di più lo diventa quando i piccoli si ammalano in vacanza.

A prescindere dalla località che si sceglie sono tante le piccole “malattie” che possono funestare i tanto agognati giorni di relax. La famosa legge di Murphy per cui se si dovrà ammalare succederà in vacanza o durante la partenza sembra sempre che si avveri a sentire i nostri racconti di viaggio.

Ecco perché è importante partire sempre organizzati.

Le malattie più frequenti

I disturbi più frequenti sono:

  • febbre;
  • mal d’orecchio;
  • tosse e raffreddore
  • disturbi intestinali.

Rimedi

La soluzione non è però portarsi dietro da casa una valigia del pronto soccorso. Fatto salvo casi particolari di allergie, asma, diabete o altre malattie croniche.

In generale possono bastare:

  • un antipiretico (prescritto ovviamente dal proprio pediatra prima di partire);
  • un termometro;
  • dei sali reidratanti.

Infatti così come succede a casa i malanni dei bambini passano in fretta. Sarà opportuno però monitorarlo e solo nei casi più gravi rivolgersi a un pronto soccorso pediatrico o ad una guardia medica.

Altri consigli

Se si viaggia in aereo o in treno è  bene ricordarsi di lasciare nel bagaglio a mano un giacchetto perché le temperature possono essere molto basse.

Se invece si viaggia in auto occorre prestare attenzione ai colpi d’aria, soprattutto dopo una sudata.

Inoltre prestate sempre attenzione alle normali regole igieniche. Fate bere i vostri figli solo da bottiglie sigillate. Non fate mangiare loro cibi crudi e non non date loro frutta non sbucciata o lavata perfettamente.