Childfree è il termine con cui, nei paesi di lingua inglese, si definiscono le persone che non desiderano e non progettano di avere figli, insomma, coloro che escludono in maniera assoluta la procreazione dalla propria vita, non sentendo il bisogno di vivere questa esperienza. Ricordate? Ne abbiamo già accennato nei giorni scorsi.

La parola childfree è nata in antitesi con childless, il termine con cui tradizionalmente si indicano le persone prive di figli e che suggerisce, con quel suffiso -less, l’idea di una mancanza, mentre le persone che, per scelta, non hanno voluto e non vogliono procreare dei figli non sentono alcuna mancanza, ovvero alcun bisogno.

La cultura childfree non significa voler convincere le persone che invece i figli li desiderano a non procreare, ma ricordano che il diritto alla procreazione deve essere una libera scelta fondata sugli interessi e le inclinazioni individuali. Troppo spesso invece la società addita coloro che hanno deciso di non avere figli come donne carrieristiche o, peggio ancora, donne incomplete. Come se il valore di una donna risiedesse unicamente nella maternità.

Se da un lato star famose come Madonna o Angelina Jolie ampliano le lero famiglie a dismisura, altre dive difendono le loro scelte chilfree. Di qualche giorno fa l’articolo dove Cameron Diaz, in un’intervista a Cosmopolitan, dichiara «Le donne hanno paura di dire che non vogliono figli. Ma io penso che le cose, adesso, stiano cambiando. Ho più amiche che non hanno bambini, rispetto a quelle che li hanno. Onestamente, non abbiamo bisogno di più bambini. Abbiamo un sacco di persone su questo pianeta». E aggiunge: «Qualcuno penserà che le mie parole siano delle stupidaggini e che io muoia invece dalla voglia di diventare mamma. Ma la mia risposta è: “No”! Sono ancora giovane. Ho una vita incredibile. In un certo senso, ho questo tipo di vita proprio perché non ho figli».

Anche la nostrana Valeria Golino concorda:«Vent’anni fa c’era l’emancipazione dal ruolo esclusivamente materno delle donne, adesso mi sembra che stia accadendo il contrario. Avere almeno un figlio è quasi un obbligo, un desiderio indotto dal nuovo conformismo».

Laddove ci sono molte donne che non riescono a realizzare il loro sogno di un figlio, ce ne sono moltissime altre che si stupiscono di dover, alla fine, rivendicare semplicemente la loro libertà di scelta.