Un incrocio tra baby sitter e nido d’infanzia, ecco cosa potrebbe sembrare la figura della Tagesmutter, termine tedesco che significa “mamma di giorno“. Avete sentito parlare di questa figura professionale? Avete preso in considerazione l’idea mandare i vostri bimbi in un nido domestico  mentre siete al lavoro oppure vi interessa capire come diventare voi stesse una tagesmutter? Oggi proviamo ad approfondire questo argomento cercando di capire come si svolge questo mestiere e cosa sia necessario fare per intraprendere questa attività.

Tagesmutter: chi è e cosa fa

Molto diffusa in Europa, soprattutto nei paesi del Nord, la tagesmutter è ancora poco diffusa in Italia. E’ una figura, soltamente di sesso femminile e generalmente mamma a sua volta, che, dopo un preciso percorso formativo, accoglie in casa propria alcuni bambini, creando una sorta di nido domestico. L’età dei bimbi è varia, ma generalmente parte dai tre mesi fino ai tre anni, età in cui i piccoli cominciano a frequentare  l’asilo.

I vantaggi di affidare il proprio bimbo alla Tagesmutter

Diffuso da anni e con grande successo in Europa, soprattutto nei paesi del nord, il modello del nido familiare non è ancora molto apprezzato dalle famiglie italiane. Vediamo quindi quali sono i vantaggi del preferire questa scelta nell’educazione e nella cura dei propri bimbi.

  • flessibilità negli orari: le famiglie concordano con la Tagesmutter gli orari in cui portare e riprendere il proprio bambino.
  • personalizzazione: come per gli orari, anche per tutto ciò che compone la giornata del bebè nel nido famiglia è deciso in base alle esigenze del piccolo.
  • il gruppo ristretto: il bimbo viene inserito in un piccolo gruppo, cosa che permette una migliore socializzazione.
  • l’ambiente familiare
  • vicinanza: avere un nido famiglia vicino a casa, unito al fatto di poter decidere gli orari insieme alla tagesmutter è decisamente vantaggioso per la vita di una mamma che lavora …

Come diventare Tagesmutter

Per le mamme che vorrebbero diventare Tagesmutter,  quale percorso bisogna intraprendere? Ecco qualche step.

  • corso di formazione: potete contattare le associazioni o le cooperative di nidi famiglia presenti sul vostro territtorio e appoggiarvi a loro per i corsi di formazione. In Trentino, luogo in cui in Italia è nato questo modello, esiste l’Associazione Nazionale Domus, che si occupa di formare le tagesmutter  attraverso una giornata di oriantamento prima e un vero e proprio corso di formazione, con esame finale, poi.
  • casa: la tagesmutter lavora nella propria abitazione. La casa non deve avere requisiti particolari se non quelli che possono permettere la gestione di quattro / cinque bambini insieme a tutto il resto della famiglia. Tutto deve essere, inoltre, a norma e rispettare la sicurezza.
  • cooperative o associazioni: nel modello trentino di nidi famiglia è presente un ente gestore al quale le tagesmutter fanno riferimento per il disbrigo di tutte le pratiche amministrativo burocratiche e per creare una sorta di “rete” che permetta alle mamme di giorno di non sentirsi sole nell’impresa e di essere costantemente aggiornate.

Per saperne di più, cercate le associazioni e cooperative di Tagesmutter più vicine a voi.