Le mamme che hanno figli maschi, come me, li riconosceranno subito questi mostriciattoli tanto amati dai bambini dai 4 agli 8 anni circa che hanno quasi sostituito le più classiche figurine, ma la modalità di vendita è molto simile. Vengono venduti in buste sigillate che contengono un Gormito ed una carta con la descrizione del personaggio.

Quello che probabilmente non sapete è che sono stati ideati da Leandro Consumi e disegnati da Gianfranco Enrietto e che c’è anche un vero e proprio collezionismo portato avanti da ragazzi più grandi e adulti.

I Gormiti sono i guerrieri dell’isola di Gorm, hanno tutta una “mitologia” che ricorda per molti aspetti quella del Signore degli Anelli e due eserciti opposti, uno del bene ed uno del male, sempre in lotta tra loro.

I personaggi in bustina non sono visibili quindi i bambini si divertono anche con l’effetto sorpresa e la possibilità di pescare dei doppioni, esattamente come succede con le figurine, alimenta altro divertimento con gli scambi dei personaggi doppi.

Ovviamente in abbinamento alla vendita delle bustine con i personaggi è nato tutto un “merchandising” correlato con altri giochi più grandi e costosi e tantissimi altri prodotti per bambini che vanno dagli accessori per la scuola ai giornalini, ai DVD.

Il regista Maurizio Colombi, che ha già portato sulle scene “Peter Pan il Musical” e il “Christmas Show”, dirige addirittura un musical sui Gormiti che gira tutta l’Italia per il grande successo ottenuto, le date del tour potete trovarle su www.potereaipiccoli.com e qui sotto il video di youtube dello spettacolo.

In Italia sono distribuiti dal Gruppo Preziosi sia nei negozi di giocattoli che nelle edicole, la Gig era già stata distributore di un’altra serie simile, gli Exogini, negli anni ‘80, che aveva riscosso un grande successo tra i bambini della stessa fascia d’età.