Pasqua e primavera, un binomio che sa di sole, fiorellini di campo, cieli azzurri e gite all’aria aperta. Non poteva mancare, tra gli Speciali che Blogmamma vi offre, anche quello dedicato questa che è una delle due feste più importanti per i cristiani e che ne segnano l’anno liturgico.  Prima di aggirarci tra lavoretti, ricette, addobbi, disegni e tanto altro, vorremmo scrivere qualche riga per capire meglio la storia e le tradizioni di questa festa.

Storia della festa di Pasqua

Il termine Pasqua è legato alla parola ebraica Pesah, che significa “passaggio“, passare oltre. La festa della Pasqua, infatti, oltre ad essere celebrata dalla cristianità, lo è anche dal popolo ebraico. Pasqua cristiana e Pasqua ebraica, però, come ben sapete, festeggiano momenti diversi. Per gli ebrei, infatti, viene ricordata la liberazione del popolo d’Israele dalla schiavitù d’Egitto, mentre per i cristiani la Pasqua celebra la risurrezione di Cristo dopo la Passione e la morte in croce.

Sia la Pasqua ebraica che quella cristiane non hanno una data fissa nel calendario: la prima è fissata il giorno 14 del mese di Nisan, che dovrebbe corrispondere al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera e la seconda cade la domenica del primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera

Sono tanti i simboli che caratterizzano la Pasqua, dall’uovo, segno della rinascita, all’agnello, vittima sacrificale, Cristo che ha dato la vita per noi. Lo sapevate che anche il coniglietto ha un significato religioso legato alla Pasqua? Per saperne di più andate a vedere lo speciale Pasqua di Filastrocche!

Pasqua e tradizioni 

Vediamo ora un po’ di tradizioni pasquali tipiche di alcuni paesi d’Europa

  • In Francia, così come in Italia, dal venerdì santo fino alla domenica la campane rimangano mute. In Francia ai bimbi si dice che le campane sono volate a Roma per tornare la domenica.
  • In Germania il simbolo della Pasqua è il coniglietto ed esiste molto forte la tradizione di decorare la casa e le finestre con coniglietti disegnati e  uova dipinte. I genitori nascondono le uova e invitano i bimbi a fare la caccia all’uovo. In diversi paesi tedeschi, inoltre, si fanno i fuochi di Pasqua, che illuminano la notte di Pasqua e che devono essere accesi in maniera naturale.
  • Nel Regno Unito il Giovedì santo è un giorno importante: è il Maundy Thursday, il giorno dedicato alla carità. Nell’abbazia di Westminister si svolge la cerimonia del Royal Maundy (del Santo Reale) durante la quale i sovrani consegnano a un uomo e una donna che si sono particolarmente distinti nell’attenzione ai bisognosi due borse. In una, quella bianca, sono contenuti tante monete quanti sono gli anni del sovrano, nell’altra, rossa, ci sono delle monete che simboleggiano i doni che un tempo venivano elargiti ai poveri.
  • In Catalogna, a Barcellona, è forte la tradizione legata alla domenica delle Palme: si ricorda l’ingresso di Gesù in Gerusalemme portando in chiesa rami di palma decorati con dolcetti e zuccherini e intrecciati, perchè siano benedetti. Fuori dalle case vengono messi questi rami e questi “palmon” per scacciare gli spiriti maligni. Per tutta la Spagna la Semana Santa è uno dei periodo più importanti: nei paesi sfilano processioni religiose molto sentite e molto suggestive. Famosissima è la Semana Santa  a Siviglia, con le processioni di tantissime confraternite.