Podcast: Intervista al Prof. Paolo Ferri, autore del libro Digital Kids.

Durante il convegno di venerdì scorso alla Bicocca, ho avuto modo di sfogliare il libro Digital Kids, a cura del Prof. Paolo Ferri. Scopro che c’è una parte in cui l’autore si sofferma su una particolare categoria di immigranti digitali: le mamme! E che cosa leggo…

Ebbene, anche in questo settore, si registrano i soliti dislivelli tra i generi ovvero tra i sessi! Tra i genitori esiste un gap di genere nel proporre ai figli l’uso della tecnologia. Mi spiego meglio: il papà e la mamma hanno atteggiamenti diversi nei confronti della tecnologia, e il genitore che è più propenso a promuoverne l’utilizzo ai figli, non è certo la mamma!

E’ così che, andando avanti, sempre più interessata, ho scoperto un bel po’ di curiosità, come il fatto, per esempio, che non solo è il papà il più propenso a proporre la tecnologia ai piccoli, ma anche che è più facile che un genitore maschio proponga l’uso del pc e giochi al pc insieme con il figlio maschio di quanto non accada con la figlia femmina!

La mia curiosità e il mio interesse verso la cosa diventavano sempre più grandi, e così, ho chiesto al Prof. Ferri di approfondire l’argomento nel corso di un’intervista! Avete voglia di ascoltarla? Cliccate qui sotto:

Intervista a Paolo Ferri

Lo stesso genere di gap nel proporre l’uso della tecnologia ai bambini esiste anche tra gli insegnanti, anzi, in misura maggiore di quanto non lo sia tra i genitori.

L’aspetto è da porre in relazione con la minore familiarità delle donne con la tecnologia, ma, assicura il prof. Ferri, “si tratta di un gap che è destinato presto a scomparire, dato che l’Italia comincia velocemente ad allinearsi ad altri Paesi europei in cui la familiarità tra le donne e la tecnologia è pari se non superiore a quella degli uomini. Lo si riscontra già per le donne fino ai 25 anni”.

Qual’è la vostra esperienza il merito? Siete voi o il papà a promuovere la tecnologia a i vostri figli?