Chi tra voi ama il lavoro a maglia, avrà già pronti i ferri. Dopo i lavori a maglia estivi ora bisogna darsi da fare per il look invernale. E per le giornate di inizio autunno, di quel fresco frizzantino, un capo ultimamente molto trendy e anche parecchio comodo è il poncho, declinato in tutte le sue varianti, dal classico a frange anni ’70 alla piccola stola copri spalle.

Lo mettono mamme e bimbe (la mia sono due anni che lo chiede), l’importante è che sia fatto a mano. Volete mettere che soddisfazione affrontare le fresche mattine d’autunno con qualcosa realizzato da voi? No, non è difficile, anche in questo caso ci sono diversi modi per confezionarne uno. Il web è pieno di foto, schemi e descrizioni, vediamo alcuni esempi.

Il modo più semplice per cominciare a realizzare un poncho è quello di lavorare due rettangoli di uguale misura e unirli seguendo questo schema. Trovate la spiegazione, in inglese, sul sito lionbrand.com. Basta effettuare la registrazione.

Oppure, seguite la gif animata di morbidemozioni

Ecco  un bellissimo poncho bianco, creato da un’esperta seguendo lo schema dei due rettangoli su lanaecotone.blogspot.com

Non siete capaci di utilizzare punti complessi? Non importa, basta una semplice grana di riso lavorata con lana grossa e addirittura, se non volete una mantella lunga, ma solo un ampio coprispalle, basterà un solo rettangolo come suggerisce garnstudio.com

Ecco un altro esempio di mantellina molto semplice da realizzare su straw.com

Se invece siete un po’ più esperte, per voi c’è solo l’imbarazzo della scelta. A me, per esempio, questo viola piace molto, realizzato con una sorta di lana bouclet di berroco.com

E per finire, su coatscucirini.com uno schema per realizzarne uno anche alla vostra bimba, in coordinato multicolore col cappello

E per le appassionate di uncinetto, a breve altri schemi.