Prima di diventare mamma, quando osservi le vetrine dei negozi per neonati pensando a quanto è grazioso quel completino, quando ancora non sai – non puoi sapere – quello che ti aspetta davvero, il rischio di fare acquisti spericolati è costantemente in agguato.
Ma attenzione: ci sono cose da sapere sull’argomento “vestiti per bambini” che, inevitabilmente, scoprirai solo dopo:
Abbigliamento bambini: 5 cose da sapere
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1) I colori troppo chiari (o troppo scuri) sono il male
In generale, direi che questa regola vale anche per le mamme: la volta che avrai scelto di indossare una camicia bianca, è praticamente certo che tornerai a casa con qualche impronta di unto o macchia di gelato o medaglia di rigurgito… Tanto più per i bambini: molto meno ansiogeno affidarsi a colori più “discreti” come il “camuffoso” grigio melange.
Come quello della felpa Prénatal con contrasto super chic tra il tessuto pratico e la decorazione luccicosa con paillettes.
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2) Bello NON sempre è meglio
Da neomamma inesperta, ho fatto incetta di vestitini seguendo un criterio essenzialmente estetico. Solo dopo capisci che un grazioso e delicato vestitino sarà quasi certamente un capo che:
- va stirato
- si smacchia a fatica
- va lavato a mano (orrore!) o, peggio, in lavanderia
- si indossa a patto di difficoltose contorsioni di mamma e bambino
contiene asole, bottoni, cerniere e altri marchingegni che renderanno la vestizione una vera tortura
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3) Come evitare l’effetto sauna
E qui, io sono costretta a fare outing: essendo freddolosa, il rischio di coprire eccessivamente anche mia figlia è sempre dietro l’angolo. Per evitare l’effetto sauna, cerco di vestirla a strati: maglietta leggera + felpa (o cardigan o scaldacuore) da sfilare facilmente una volta arrivati a destinazione.
Nel nostro guardaroba non mancano mai le magliette a maniche lunghe di cotone leggero in colori neutri come il panna o il blu.
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4) Vietato vietare (di sporcarsi)
I bambini devono sentirsi liberi di muoversi e giocare. Evitiamo di stressarli con troppi: “attento a non sporcarti”, meglio scegliere capi comodi, pratici e facilmente lavabili.
Quando acquisto un capo con un taglio più “elegante” scelgo tessuti “facili”.
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5) Viva i leggins
L’unico paio di jeans che mia figlia abbia mai avuto fino ai 2 anni le è stato regalato… (guarda caso) dal papà. Finché non sei mamma, ti sembrerà impossibile che il capo pratico per eccellenza per noi adulti non lo sia altrettanto per i bambini, invece è proprio così. Provate voi a far indossare ad una bimba di un anno un pantalone che contiene in un colpo solo: asola, bottone, cerniera e per giunta è più rigido del semplice cotone.
Inoltre, finché non divengono completamente indipendenti nell’uso del water, le maestre dell’asilo inorridiscono alla vista di un pantalone, supplicando o imponendo a seconda dei casi l’uso esclusivo di leggins o tute fino al raggiungimento della maggiore età.
Per noi, solo “finti jeans” come questi in morbidissimo denim con elastico in vita che si abbinano praticamente con tutto.
Collezione Autunno-Inverno 2016 Prénatal
Tutti i capi presentati nel post fanno parte della Collezione Autunno-Inverno 2016 Prénatal. Una collezione come sempre al’insegna della praticità, con pezzi perfettamente mixabili, tessuti naturali e facilmente lavabili.
Inoltre, con la Prénatal Vip Card avrete diritto ad un intero anno di shopping neonato, bebè, bambino e prémaman a prezzi super vantaggiosi. Per saperne di più, leggete il nostro post sull’argomento o visitate il sito dedicato alla iniziativa.
Post in collaborazione con Prénatal