Come depurarsi e tornare in forma per iniziare bene il 2015 ? Mettendo in pratica alcune semplici indicazioni per depurare l’organismo e riprendere l’attività fisica, il tutto accompagnato da una terapia omeopatica ad hoc. I consigli giusti in farmacia.

Abbiamo ormai archiviato da tempo le festività natalizie, i lauti pranzi e i giorni di relax in famiglia,siamo tornati alla quotidianità. Per una ripresa davvero “al top” è importante dare inizio al nuovo anno con il piede giusto. Per questo non c’è niente di meglio che seguire un programma di “remise en forme” a trecentosessanta gradi, cercando di mettere in pratica con un po’ di costanza quei buoni propositi tanto auspicati quanto, generalmente, confinati allo status di pura teoria.

Dall’alimentazione all’iscrizione in palestra, per arrivare alla protezione dalle patologie invernali, i medicinali omeopatici si rivelano un prezioso alleato per aiutare l’organismo a ritrovare una condizione di equilibrio e benessere. Ne parliamo con la Dott.ssa Valentina Petitto, farmacista a Roma, dottore di ricerca in Scienze Botaniche

La terapia omeopatica risulta particolarmente utile per favorire la risoluzione di alcuni disturbi legati, per esempio, a un’alimentazione poco equilibrata come può essere quella delle feste natalizie, oppure in caso di lievi traumi correlati alla pratica sportiva, e in molti altri esempi nell’ambito di un programma di “remise en forme” per iniziare bene l’anno nuovo. I medicinali omeopatici, infatti, per le loro particolari caratteristiche, non presentano tossicità, effetti collaterali noti e interazioni con altri farmaci; possono quindi essere assunti con tranquillità da tutta la famiglia”.

Con l’aiuto della Dott.ssa Petitto vediamo come articolare in linea generale un piano di “buoni propositi” per iniziare il nuovo anno con una marcia in più.

Come depurarsi e tornare in forma, primo step: depurare l’organismo

Questo è il momento ideale per depurare l’organismo e seguire alcune semplici, ma buone abitudini alimentari.

A Natale sicuramente la dieta è stata più ricca di grassi e dolciumi – dice la Dott.ssa Petitto – e un trattamento depurativo a gennaio è senza dubbio il modo migliore per iniziare bene il nuovo anno. Ricordo che è importante farlo durante tutto l’anno con regolarità, soprattutto quando capita di mangiare in maniera più disordinata e meno sana, così come durante il cambio di stagione. A questo proposito consiglio di ricorrere a CY.TA.FU, un medicinale a base di tintura madre di Cynara scolymus TM (carciofo), Taraxacum officinale TM (tarassaco), e Fumaria officinalis. La posologia è di 30 gocce per un paio di mesi, diluendole in un bicchiere d’acqua, 2 volte al giorno prima dei pasti. Il trattamento va seguito per almeno 20 giorni consecutivi, alternandolo con una pausa di 10 giorni. Per drenare e depurare l’organismo possono essere molto utili anche Equiseto, Pilosella e Centella, da assumere anche in miscela di tintura madre, 20 gocce 3 volte al giorno da diluire con un po’ d’acqua”.

Come depurarsi e tornare in forma, secondo step: proteggersi dai disturbi invernali

L’arrivo di gennaio coincide generalmente con il periodo di maggiore incidenza di raffreddore, influenza e sindromi simil-influenzali. Per questo diventa importante proteggersi adeguatamente con un programma ad hoc in cui l’omeopatia può rivelarsi di grande utilità.

Nell’ambito di una terapia omeopatica consiglio solitamente, anche a gennaio, un trattamento a base di Oscillococcinum – dice la Dott.ssa Petitto –, protraendone l’assunzione fino a marzo. La posologia è di un tubo dose a settimana. Questo medicinale omeopatico aiuta a ridurre la possibilità di ammalarsi anche in soggetti particolarmente sensibili, come i bambini in età scolare e gli anziani. Per quanto riguarda la fitoterapia risultano invece utili in quest’ottica integratori a base di Sambuco, Uncaria, Malva, disponibili sotto forma di capsule e sciroppo (anche pediatrico), da assumere per almeno 3 mesi facendo cicli di 20 giorni”. 

Come depurarsi e tornare in forma, terzo step: seguire un’alimentazione bilanciata

Siamo quello che mangiamo, dice un famoso detto. Per un 2015 all’insegna della salute e della vitalità è importante darsi alle buone abitudini anche a tavola. Quindi, bando alle colazioni frettolose e “povere”:

Consiglio a tutti di iniziare la giornata con un pasto abbondante – dice la Dott.ssa Petitto –, stando invece più leggeri a cena, con frutta e verdura di stagione e limitando invece il più possibile grassi e zuccheri raffinati. Un altro accorgimento è quello di bere almeno un litro di acqua al giorno, meglio se oligominerale e a residuo fisso basso, in modo da riportare la diuresi a un livello corretto”.

Come comportarsi invece in caso di pasti abbondanti e a base di alimenti poco digeribili?

L’omeopatia offre un valido aiuto con Nux vomica 5 CH, con posologia di 5 granuli prima e dopo aver mangiato, sciogliendoli in bocca, possibilmente sotto la lingua”.

Come depurarsi e tornare in forma, quarto step: riprendere l’attività fisica

Dopo i consigli di natura alimentare, il passaggio successivo e naturale non può essere che legato alla ripresa della pratica sportiva.

Si tratta sempre di una buona abitudine, da seguire sempre con costanza – dice la Dott.ssa Petitto –. La cosa migliore però è quella di iniziare gradualmente, per esempio rinunciando all’ascensore e cercando di camminare tutti i giorni almeno per 20 minuti a passo rapido. Qualunque sia il tipo di attività fisica, se si accusa un lieve indolenzimento muscolare, consiglio di assumere subito una dose globuli di Arnica montana 200 CH, sia prima che dopo l’attività sportiva. Da un punto di vista fitoterapico invece, per chi si sente affaticato o giù di tono, consiglio di ricorrere a estratti di piante “adattogene”, che diminuiscono la percezione dello stress dando modo all’individuo di reagire meglio, come Ginseng, Eleuterococco, Rodiola, disponibili in diverse forme farmaceutiche, da assumere di preferenza al mattino”.

Come depurarsi e tornare in forma, un buon proposito in più: smettere di fumare con l’aiuto dell’omeopatia

Quando si parla dei “fioretti” per l’anno nuovo non c’è nulla di più scontato (e arduo). Abbandonare una volta per tutte la cattiva abitudine di fumare è infatti la perfetta rappresentazione del detto “tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”. Ma provarci non costa nulla, e in questo un ruolo importante può essere giocato dall’omeopatia.

“L’anno nuovo è sicuramente l’occasione giusta – dice la Dott.ssa Petitto –. È normale che le prime settimane di disassuefazione siano caratterizzate da nervosismo, disturbi del sonno, stipsi, talvolta aumento dell’appetito, con incremento conseguente di peso. Ai miei pazienti ricordo sempre che la terapia omeopatica può essere molto utile, perché permette una presa in carico globale. I medicinali omeopatici sono inoltre compatibili con l’uso del patch. Consiglio in particolare l’assunzione sistematica di Nux vomica 15 CH, Lobelia 7 CH, e Staphysagria 15 CH, con posologia di 5 granuli di ciascun medicinale 2 volte al giorno”.