Io sono Nicolas, ho 8 anni e voglio raccontarvi la mia vita. E’ così che si apre questo film divertente ed esilarante, a tratti commovente, che nei pensieri del protagonista trova il suoi filo conduttore. Il film è raccontato in prima persona dal piccolo Nicolas, che nello svelare i suoi pensieri di bambino, dà vita ad un universo filtrato dalla sensibilità e dalla fervida immaginazione infantile trasformando la quotidianità in avventura.

Tutto nasce da un equivoco: Nicolas crede di ravvisare nel comportamento dei suoi genitori la spia dell’avvicinarsi di un evento da lui giudicato “funesto”: la nascita di un fratellino! I racconti di un compagno di scuola che ha appena vissuto questa esperienza non sono certo incoraggianti, così comincia ad immaginarsi come un moderno Pollicino e a temere addirittura di venire abbandonato.

Da questo momento prendono avvio tutta una serie di tentativi per dissuadere i due genitori dal portare a termine il loro “piano”. Per portare a termine la sua impresa, Nicolas si farà aiutare dai suoi inseparabili amici, i suoi compagni di scuola: Alceste, il ciccione, Clotaire, il peggiore della classe e il ricco Geoffrey, che arriva a scuola accompagnato dall’autista. Eccoli descritti in  questa clip:

Insieme, ne combineranno un bel po’…

Tratto da una serie di racconti umoristici illustrati e campione d’incassi in Francia, Il piccolo Nicolas e i suoi genitori è un film divertentissimo che vi farà ridere ma a volte anche commuovere, che ci fa ricordare il bambino che siamo stati.

Bravi anche gli attori: l’attore che interpreta il papà di Nicolas lo avevamo già visto ed apprezzato in un’altra pellicola francese molto fortunata in Italia, Giù al Nord.

Il piccolo Nicolas e i suoi genitori, un volumetto di storie inedite tutte da ridere che contiene alcune delle più divertenti avventure raccontate nel film.

La copertina del libro Il piccolo Nicolas e i suoi genitori