“Dalla parte delle mamme – Per un Paese a misura di famiglia” no, non è uno dei tanti slogan elettorali che ci vengono proposti. E’ qualcosa di più concreto: è il frutto dell’iniziativa P&G rivolta alle famiglie italiane e il titolo dell‘incontro che si è svolto il 30 gennaio a Roma, durante il quale sono stati presentati i risultati del rapporto sulla famiglia italiana commissionato da P&G al Censis.

All’incontro, voluto per celebrare un anno di attività di P&G a favore delle mamme e delle famiglie, sono intervenuti, oltre all’amministratore delegato di P&G Italia, Sami Kahale, anche Giulio De Rita, ricercatore del Censis, il Capo Diparimento per le Politiche della Famiglia  Federico Fauttilli e l’attrice e mamma Maria Grazia Cucinotta, madrina dell’iniziativa “Idee per le mamme“.

Cosa è emerso dal rapporto del Censis?  I risultati mostrano che la famiglia italiana è cambiata molto: genitori single, famiglie ricostruite, unioni di fatto sono ormai un numero notevole in Italia. La famiglia quindi si trasforma, ma rimane un nucleo importantissimo per la società e la cosa più importante per gli italiani.

La vita per un genitore non sempre è facile: dai problemi quotidiani e comuni di conciliazione figli e lavoro a situazioni più gravi e difficoltose, fare la mamma e il papà diventa certamente un mestiere duro. Spesso i genitori rischiano di essere soli nell’affrontare le difficoltà. E in un Paese dove le istituzioni sembrano non dare il giusto peso alle famiglie, si cerca aiuto reciproco con l‘associazionismo.

Secondo il rapporto del Censis commissionato da P&G, infatti, è boom di associazioni che operano a sostegno e a favore delle famiglie di difficoltà: sono quasi 5 milioni le persone che si danno da fare in questo ambito, tra volontariato e semplice aiuto reciproco.

In questo contesto nasce il progetto Idee per le mamme, promosso da Dash a favore proprio di quelle realtà nate per sostenere le famiglie. In tutto il 2012 sono giunti 412 progetti proposti da enti e associazioni no profit, tutti con un comune denominatore che è l’aiuto rivolto a mamme e papà in difficoltà a portare avanti la propria genitorialità. Tra questi ne sono stati scelti 15 che Dash ha già finanziato e il 30 gennaio è stato annunciato che altri 15 progetti saranno sostenuti.

Sono progetti che si occupano di neo e future mamme,  di sostegno alla disabilità, di integrazione di straniere e di carcerate, di aiuto allo studio e di sostegno ai papà. Sono uno più interessante e commovente dell’altro e fa bene, soprattutto in questo momento, vedere quanto di positivo c’è in Italia.  Questa è la forza di un Paese: la famiglia!