Occhio agli occhi! Mai sottovalutare il problema della vista nei bambini, anche piccolissimi.

I controlli visivi sono molto importanti per contrastare la comparsa di patologie del sistema oculare e superare attivamente difficoltà di apprendimento e socializzazione. Perchè purtroppo soprattutto nei primi anni di scolarizzazione i problemi alla vista non vengono riconosciuti dagli adulti, siano essi genitori o insegnanti.

…e se non vedesse bene

Sta troppo curvo sul banco, chiude un occhio per leggere, mette il quaderno in obliquo, tiene la penna con una forza eccessiva, sbatte frequentemente le palpebre, avvicina gli oggetti al volto per osservarli, accusa frequenti mal di testa, guarda la tv o lo schermo del tablet da molto vicino…

L’elenco dei comportamenti osservabili nei bambini che possono denotare una problematica, che può essere più o meno seria, legata alla vista è molto lungo. Alcune volte i bambini vengono scambiati per distratti e poco partecipi, in realtà hanno un problema agli occhi.

Un bambino su cinque  ha difficoltà di mettere a fuoco gli oggetti.

Il deficit visivo influisce con la capacità di imparare ed essere presente e partecipe alle lezioni come alla vita sociale. Per fortuna però i problemi visivi possono essere risolti in buona parte con controlli puntuali e terapie adeguate (Dati Eyecare Trust).

L’importanza della prevenzione

I bambini devono essere sottoposti a controlli frequenti, almeno uno all’anno dall’oculista. L’esame visivo è l’unico in grado di evidenziare la presenza di patologie oculari.

Il benessere visivo dei bambini soprattutto quando frequentano la scuola nasce da una stretta sinergia fra genitori ed insegnanti.

Per questo segnaliamo il programma educativo OXO City Team – Uniti per la vista promosso dal Consorzio Optocoop Italia – OXO all’interno delle Scuole Primarie di tutta Italia per sensibilizzare con attività ludiche e divertenti alla cultura della vista tutti gli attori coinvolti: adulti e ragazzi.

Le 8 regole OXO per vederci chiaro

  1. A come alimentazione. Mangia frutta e verdura e alterna alla carne il pesce azzurro. Bevi sempre molta acqua e concediti un pezzettino di cioccolata fondente a fine pasto.
  2. Buone abitudini. TV e monitor affaticano la vista: stacca da loro lo sguardo, fai una pausa ogni 10 minuti e non stare mai troppo vicino allo schermo.
  3. Corretta illuminazione. Fai arrivare la luce naturale dal lato della mano che non scrive. La sera, accendi lampada da tavolo e lampadario: la luce diffusa aiuta a non fissare la pagina.
  4. Sportivi si diventa. L’attività all’aria aperta, con la vista che spazia su lunghe distanze, ha un effetto positivo su occhi e umore.
  5. Igiene a tutto campo. Lava bene le mani per non portare corpi e batteri che gli occhi proprio non tollerano. Eviterai così irritazioni agli occhi.
  6. Prendi le distanze. Guarda la TV da una distanza di 7 volte il suo schermo, un monitor da almeno 50 cm e la pagina di un libro da circa 40 cm. Non guardarli mai di traverso e tieni il busto ben appoggiato.
  7. Proteggili sempre. Gli occhi possono essere danneggiati dai raggi del sole, diretti e riflessi. Puoi proteggerli con la visiera di un cappello, ma gli occhiali da sole sono lo strumento più efficace.
  8. Tu, proprio tu. Ti bruciano tanto gli occhi? Sbatti frequentemente e palpebre? Chiudi un occhio per leggere? Fai fatica a mettere a fuoco? Ti viene spesso mal di testa? Avvisa subito la maestra o i genitori.