MaestraNatura è uno dei progetti presenti sulla Community delle Mamme di Eppela, la prima piattaforma italiana di crowdfunding e di finanziamento di progetti dal basso.

FattoreMamma come vi abbiamo raccontato in questo post ha deciso di sostenere i progetti delle mamme che vogliono realizzare i propri sogni, perchè crediamo fortemente nelle potenzialità del digitale, della condivisione e soprattutto nel valore aggiunto delle mamme, il vero FattoreMamma.

Abbiamo intervistato AnnaMaria Gimigliano che ci presenta il progetto MaestraNatura.

Come è nata la scintilla che vi ha convinto a mettervi in moto?

Durante la maternità della mia terza figlia ho avuto un sacco di tempo libero (a cui non ero abituata); in quel periodo i più grandi iniziavano a studiare le prime lezioni di scienze, storia e geografia. Alcune cose sui sussidiari facevo fatica a capirle perfino io! Così mi sono documentata e ho scoperto tanti modi alternativi per coinvolgere i bambini in queste materie.

Ho deciso di partire dall’osservazione della Natura, recuperando il significato dei piccoli gesti di ogni giorno. MaestraNatura è nata così. Poi la mia passione per la cucina,  la causa dell’educazione alimentare, l’incontro con i ricercatori dell’Istituto Superiori di Sanità, gli altri genitori, gli insegnanti, le scuole e i valori su cui è fondato il progetto, che gli hanno permesso di superare qualsiasi difficoltà, anche quelle di ordine economico. Ad un certo punto è perfino arrivato un business angel… guarda caso un’altra mamma di tre bambini.

Il vostro progetto in uno slogan?

MaestraNatura, il gusto della conoscenza!

Scegliere il crowdfunding come forma di finanziamento perchè?

MaestraNatura è un progetto partito “dal basso” e il crowdfunding è sempre stato nelle nostre corde. Le scuole che partecipano alla sperimentazione hanno bisogno di materiali per il percorso didattico, abbiamo fatto il conto che ci servono circa 25 euro per dotare ogni classe di un kit di materiali e così abbiamo attivato una campagna su Eppela per raccogliere 4.500 euro.

Perchè una persona dovrebbe sostenervi? Quali sono le vostre peculiarità?

MaestraNatura è un progetto sperimentale, che stiamo collaudando su Roma perché è la nostra città e questo permette al gruppo di lavoro di essere molto vicino alle scuole. Inoltre, una città così grande ha permesso di costruire un campione molto significativo. Terminata la fase pilota vorremmo portare il progetto in tutta Italia, se possibile già dal prossimo anno, per consentire a tutti i bambini e i ragazzi di iniziare a studiare in modo diverso. Con MaestraNatura vogliamo aiutarli a sviluppare il pensiero scientifico e far loro conoscere il valore del cibo che mangiano che è un patrimonio immenso del nostro Paese e della cultura di ogni popolo.

Che cosa ottiene in cambio chi vi finanzia?

Anzitutto il nostro GRAZIE, perché anche 2 euro sono importanti! Chi desidera donare di più potrà iniziare a sperimentare il programma a casa propria, attraverso gli e-book e/o una scatola gioco che permette imparare tante cose sulle scienze e sull’importanza di un’alimentazione sana e variata. Infine, abbiamo previsto la possibilità di attivare anche un numero limitato di altre classi che seguiremo a distanza ma passo passo, utilizzando la stessa metodologia che stiamo seguendo con le classi pilota.

 

Allora mamme che ne pensate di MaestraNatura? Vi ha convinto?

Avete deciso di sostenere il progetto su Eppela oppure avete voglia di mettervi in gioco e sottoporre la vostra idea a  mamme@eppela.com