Tutti i nostri bambini amano mangiare cose veloci e sfiziose, per questo una delle loro mete preferite è il classico fastfood dove hamburger e patatine la fanno da padrone. E noi tutte mamme a storcere il naso… Ma sarà proprio vero che i ristoranti come McDonald’s sono da demonizzare come nemici della salute? Abbiamo provato a fare qualche paragone. Per esempio un hamburger va dalle 380 alle 500 calorie, decisamente meno di una pizza o un piatto di carbonara. La carne è 100% carne bovina da allevamenti italiani e ha percentuali di grasso inferiori a molti alimenti comunemente assunti dai nostri bambini.

Introdurre cibi sani in un contesto ludico

Sì ma frutta e verdura? In realtà l’offerta per bambini prevede anche questi importanti alimenti: nella nuova formulazione dell’Happy Meal sono inclusi uno Snack di Parmigiano Reggiano DOP, pomodori ciliegia, un nettare di pesca Bio e uno yogurt da bere Bio. Quindi, un pasto equilibrato, parola della nutrizionista Evelina Flachi, che da anni collabora come esperta anche con il ministero dell’educazione.

“L’educazione alimentare deve rendere i bambini consapevoli e capaci di scegliere in modo corretto. In questo è assolutamente da apprezzare l’impegno di McDonald’s ad introdurre cibi sani in un contesto ludico, così da incentivare i bambini a riproporre comportamenti virtuosi anche nelle mura domestiche. Se imparo a mangiare pomodorini (ricchi di fibre vitamina C) e ad apprezzare il sapore della frutta insieme all’Happy Meal, sarà più facile che continui anche a casa”.

Innegabile il valore del parmigiano reggiano, realizzato da Parmareggio in versione minisnack ad hoc per l’Happy Meal: “Il nostro formaggio è un prodotto tradizionale realizzato con latte prodotto nelle province di Reggio, Parma, Modena e Bologna” commenta Maurizio Moscatelli, Direttore Commerciale Parmareggio. “Solo latte e caglio senza nessun additivo e con controlli strettissimi su tutta la filiera. Su gusto, naturalità e genuinità le mamme possono star tranquille!”

Altro elemento assolutamente di rilievo è l’apertura al biologico: nel nuovo Happy Meal trovano posto un nettare di pesca e uno yogurt da bere bio. Questo significa nessun concime, niente pesticidi e niente diserbanti provenienti da chimica di sintesi. A tutto vantaggio della salute di chi li mangia e dell’ambiente coltivato in modo rispettoso.

Alimentazione bambini: l’importanza dell’equilibrio

“Da papà sento una responsabilità: far crescere i nostri bambini con il senso dell’equilibrio”, conclude Marco Ferrero, direttore marketing McDonald’s Italia. “Equilibrio tra il tempo che dedicano alle attività scolastiche (a volte troppo!) e il gioco. Equilibrio tra giochi elettronici e giochi in movimento… Lo stesso vale per l’alimentazione. Io sono genovese eppure dico che se mio figlio mangiasse tutti i giorni solo focaccia non crescerebbe sano. Così, se un bambino mangiasse tutti i giorni Happy Meal ne avrebbe delle conseguenze: non perché l’Happy Meal non sia sano ma perché qualunque eccesso non è sano. Noi siamo assolutamente sereni nella consapevolezza di proporre un cibo buono ed equilibrato. E siamo anche confortati da stime secondo le quali la frequenza di acquisto da parte delle famiglie italiane è di 2 Happy Meal al mese. Non è certo questo che rende obesi i bambini, sono piuttosto stili di vita scorretti e sedentari. Per questo McDonald’s vuole promuovere un modo sano e divertente di avvicinarsi allo sport, anche in occasione delle prossime Olimpiadi”.

Happy Meal Sport Camp

L’impegno di McDonald’s per lo sport si concretizza in un programma denominato Happy Meal Sport Camp: cinque giorni di sport e giochi all’aria aperta in 8 diverse città italiane (Milano, Torino, Modena, Firenze, Roma, Bari, Catania), che coinvolgeranno 250 bambini. Ambasciatore dell’iniziativa il campione Olimpico Antonio Rossi. All’iniziativa potranno partecipare i vincitori di un concorso (tutte le info qui: www.happymealsportcamp.it. Tra tutti i partecipanti, in palio 3 viaggi a Londra di 4 giorni per 2 persone per vivere così l’esperienza unica dei Giochi Olimpici 2012.