Quando si aspetta un bambino la preoccupazione di perderlo può essere una costante ecco perché delle perdite marroni durante una gravidanza possono far preoccupare.

Per fortuna nella maggior parte dei casi, sono da considerarsi del tutto normali.

Vediamo insieme i casi più frequenti.

Spotting da impianto

Alcune lievi perdite di sangue possono essere uno dei primi sintomi della gravidanza e verificarsi dopo due settimane circa dal concepimento.

Questo avviene perché l’embrione si impianta nelle pareti uterine, l’utero comincia ad ingrossarsi e ad ammorbidirsi e la densità della cervice comincia a mutare. Questo fenomeno può provocare in alcune donne il cosiddetto spotting (sanguinamento) da impianto che di solito si presenta con piccole perdite di sangue di colore marrone e non provoca alcun dolore.

Cambiamenti ormonali

Altri tipi di perdite di sangue non preoccupanti, possono verificarsi intorno al periodo in cui sarebbero dovute arrivate le mestruazioni.

Di solito sono rossastre o marroni. Sono molto lievi e potrebbero essere accompagnate da qualche doloretto tipico delle mestruazioni. Queste perdite si verificano perchè i livelli ormonali non sono ancora tanto elevati da bloccare il sanguinamento che contraddistingue il ciclo.

Quando andare in ospedale

Non bisogna allarmarsi ed agitarsi ma è sempre meglio informare il proprio medico della presenza di queste perdite.

In ogni caso infatti, soprattutto nel primo trimestre è meglio effettuare un accertamento specialistico per definire la causa dell’emorragia e la terapia da effettuare.

Come valutare le perdite

Le perdite si distinguono nei tre trimestri per colore, quantità e ritmo.

Perdite rosate

La presenza di un piccolo sanguinamento, che viene rapidamente emesso all’esterno degli organi genitali femminili può apparire di un colore rosato.

Questo colore è dovuto al fatto che il sanguinamento, qualsiasi sia la causa di origine, si mescola con le normali secrezioni vaginali.

Perdite marroni

In altri casi invece la perdita è di colore scuro, virante verso il marrone, questo è dovuto al fatto che la sua emissione è stata più lenta ed il permanere nel canale vaginale ha consentito il realizzarsi di  fenomeni di ossidazione del sangue che ne determinano il cambiamento di colore.

Perdite rosse

Altre volte le perdite sono rosso vie ad indicare la loro recente formazione e talvolta anche una emissione di maggior quantità.

Quantità di sangue

La quantità delle perdite può avere una diversa entità:

  • dalle piccole macchie appena percettibili sugli indumenti alla copiosa emorragia mista a coaguli.

Va precisato però che non sempre l’entità della perdita si correla con il reale quadro clinico.

Vale a dire che in presenza di perdite minime possiamo trovarci già in una condizione di gravidanza interrotta. Mentre invece in altre situazioni, copiose emorragie non compromettono il decorso della gravidanza ed il benessere del prodotto del concepimento.