Una domanda che ci fanno spesso le mamme di figlie femmine è legata all’età giusta per la prima visita ginecologica.

Si tratta infatti di un controllo che rappresenta un rito di passaggio all’età adulta.

Un momento importante nella vita delle figlie ma anche delle mamme.

Per la prima volta infatti bisognerà parlare e affrontare argomenti come ciclo mestruale e sessualità.

E sappiamo bene quanto le tematiche che investono l’intimità femminile spesso costituiscano un tabù o siano affrontate con grande imbarazzo.

Nell’articolo proveremo a fare chiarezza.

Non ha l’età

Non esiste un momento giusto per la prima visita ginecologica. O perlomeno non c’è un’età valida per tutti.

Secondo i pediatri e i medici di famiglia, bisognerebbe cominciare tra i 13 e i 15 anni, per parlare di eventuali problemi mestruali.

Per esempio disfunzioni come l’acne, l’eccessiva peluria in sedi atipiche, cicli irregolari o molto abbondanti. Sono tutti esempi di problematicità che richiedono una visita ginecologica.

E ovviamente la visita costituisce un’occasione per affrontare la tematica delle pratiche sessuali e del sesso sicuro.

Vaccinazione contro il Papilloma Virus

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le ragazze e i ragazzi tra i 9 e i 14 anni dovrebbero vaccinarsi contro l’HPV.

Il vaccino papilloma virus può prevenire e contrastare il tumore all’utero che ogni anno in Italia colpisce circa 3.500 donne e causa 1.000 decessi.

In Italia, la campagna di vaccinazione è indirizzata a entrambi i sessi, ragazzi e ragazze soprattutto intorno agli 11 e i 12 anni.

Sole o accompagnate?

La visita ginecologica è un momento imbarazzante. Per questo motivo è bene lasciare che le ragazze siano da sole. In questo modo potranno sentirsi libere di fare domande e vivere serenamente questo momento.

Le mamme potranno poi confrontarsi con il medico. Ma in seconda battuta.