Il colore del liquido amniotico indica il benessere del bambino all’interno dell’utero della donna. Il liquido amniotico rappresenta infatti l’ambiente in cui il feto si sviluppa e cresce.

Il livello e la quantità di liquido amniotico all’interno dell’utero varia in base alle fasi della gravidanza e da donna a donna. Se al momento della rottura delle acque si presenta verde che cosa significa?

Da cosa è composto il liquido amniotico

Il liquido amniotico costituisce l’ambiente in cui il feto si sviluppa.
È composto principalmente da: acqua, sali minerali, lipidi e proteine.
Si tratta di un liquido unico che nutre, coccola e protegge il feto per tutta la gestazione.

Funzioni

Il liquido amniotico serve a:

  • mantenere costante la temperatura interna al sacco amniotico;
  • proteggere il nascituro dagli urti provenienti dall’esterno;
  • assicurare e riparare il bambino dalla pressione prodotta dalle contrazioni uterine.

Generalmente il liquido aumenta nei primi mesi di gravidanza per diminuire verso la fine.

Dal terzo-quarto mese di gravidanza è il feto infatti a regolarne l’andamento con le sue secrezioni polmonari e attraverso la produzione di urina contribuisce a gestirne i livelli.

Qualità e quantità

Come abbiamo detto il livello di liquido amniotico varia con il passare delle settimane di gravidanza ma esiste una corrispondenza precisa fra le settimane di gravidanza e il livello di liquido amniotico.

Grazie alle ecografie effettuate nel secondo e nel terzo trimestre di gravidanza si può verificare  il livello di liquido amniotico  misurando l’Amniotic Fluid Index (AFI). 

La quantità di liquido presente nel sacco amniotico deve essere generalmente compresa tra gli 80 e i 220 mm.

La presenza e la qualità del liquido amniotico sono regolati inoltre:

  • dalla corretta idratazione della mamma;
  • dal corretto sviluppo renale del bambino;
  • dalla presenza di ormoni come la prostaglandine e la prolattina.

Le patologie

In caso di scarsità o abbondanza di liquido amniotico si è in presenza di due specifiche patologie:

  • olidramnios

si verifica quando il  liquido amniotico è scarso (50-80 mm);

  • polidramnios

quando invece il liquido amniotico è in eccesso (superiore ai 220 mm).

Liquido amniotico verde

Al momento del travaglio il liquido dovrebbe essere limpido e puro.

Se il liquido appare di un colore tendente al verde o al giallo, si è in presenza di sofferenza fetale.

Il colore più scuro è provocato dalla presenza nel liquido amniotico di meconio, materiale contenuto nell’intestino del neonato che, in genere, viene emesso entro le prime 24-48 ore dopo la nascita.

In alcuni casi tale emissione avviene però già in utero: in particolare ciò tende a verificarsi nei bambini con ritardo di crescita intrauterina e in quelli post-termine (oltre la 42° settimana di gestazione) o comunque laddove vi sia sofferenza fetale.

Tra le possibili cause all’origine di un’emissione prematura rientra un episodio di asfissia associato a ipossia (ovvero riduzione dell’ossigeno nel sangue) che provoca un aumento della peristalsi del feto e quindi la fuoriuscita di meconio nel liquido amniotico.