La fertilità è estremamente variabile, così che alcune donne hanno meno facilità di concepire rispetto ad altre. Alcuni fattori, tanto da parte dell’uomo che della donna, possono però allungare i tempi di concepimento. Fra questi, il fumo, l’alcol, alcuni farmaci, l’obesità e l’esposizione al calore e ad alcuni agenti chimici possono incidere sulla produzione e sulla qualità dello sperma maschile.

Nelle donne, invece, la qualità degli ovociti si deteriora con l’età e, dopo i 35 anni, l’ovulazione non avviene a ogni mestruazione, anche se il ciclo mestruale è regolare. Anche il fumo o l’abuso di droghe e alcol possono danneggiare gli ovuli. In alcune donne, le tube di Falloppio presentano ostruzioni o cicatrici in grado di ostacolare l’avanzata di un ovulo maturo.

Dunque ecco un elenco di consigli per aumentare le probabilità di rimanere incinta e per garantire una gravidanza sana.

Interrompere la contraccezione

Se si fa uso di metodi contraccettivi, ad esempio il preservativo maschile o femminile, il cappuccio cervicale, il diaframma e i , è possibile provare a concepire un bambino non appena se ne interrompe l’uso.

Per altri metodi, ad esempio la pillola e le iniezioni contraccettive, dopo l’interruzione dell’uso può essere necessario attendere qualche tempo prima che il ciclo mestruale ritorni alla normalità. È consigliabile pertanto interrompere l’uso della pillola un paio di mesi prima di quando si desidera provare a concepire un bambino.

Acido folico

L’assunzione di integratori di acido folico aiuta a prevenire malformazioni del tubo neurale nel neonato. Le autorità sanitarie consigliano di assumere quotidianamente integratori contenenti 400 microgrammi di acido folico sia in fase di pianificazione della gravidanza che durante la gravidanza stessa. Se possibile, l’uso va iniziato a partire da 3 mesi prima di provare il concepimento e proseguito per tutto il primo trimestre della gravidanza. Anche attraverso una dieta equilibrata si assume la giusta dose di acido folico con alimenti quali cereali arricchiti, legumi, verdure a foglia verde e succo d’arancia.

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Gli esami da fare

In questo momento è consigliabile farsi prescrivere alcuni esami utili per escludere alcune patologie potenzialmente dannose per il feto. Il medico indaga innanzitutto se ci sono malattie genetiche nella storia famigliare, si accerta dello stato di salute della caoppia per verificare che non ci siano infezioni in corso e prescrive degli esami del sangue, per verificare l’immunità a toxoplasmosi, citomegalovirus e herpes,  per accertare gli anticorpi contro la rosolia (normalmente o avete fatto la malattia da piccole oppure siete state sottoposte in età scolare alla vaccinazione obbligatoria) e la negatività all’HIV.

Inoltre, si verifica il gruppo sanguigno, il fattore Rh  ed i valori fondamentali del sangue per valutare il benessere  e lo stato di salute complessivo. Anche per l’uomo è indicato il test di sieropositività, il gruppo sanguigno e l’emocromo. Inoltre , potrebbe essere bene, se non è stato fatto di recente, eseguire un pap-test.

Rimanere in forma

È importante rimanere in forma (si potrebbe anche coinvolgere il proprio compagno a fare altrettanto). Se si è in buona salute, le probabilità di concepimento aumentano.

Imparare a conoscere il ciclo: l’ovulazione

Prendendo nota delle date di inizio delle mestruazioni, si apprendere la durata del proprio ciclo mestruale e capire se è variabile nel tempo. In tal modo si può provare a identificare i giorni di massima fertilità, ovvero i giorni in cui dopo un rapporto sessuale si hanno le maggiori probabilità di rimanere incinta.

La temperatura e l’umore giusti

Le temperature relativamente basse facilitano la produzione di spermatozoi nei testicoli. È pertanto consigliabile che il proprio compagno indossi biancheria intima non attillata e pantaloni leggeri ed eviti bagni caldi. Provare inoltre ad assumere un atteggiamento rilassato. Lo stress e le preoccupazioni sono infatti nemici del concepimento.

Dieta equilibrata

Una dieta equilibrata è sempre importante, ma lo è ancora di più se si desidera rimanere incinta. Seguire un’alimentazione sana, con molta frutta e verdura fresche, per essere sicure di assumere quantità sufficienti di proteine, grassi, carboidrati, vitamine e minerali.

Attenzione alle bevande

È meglio evitare l’alcool quando si prova a rimanere incinta e per tutta la gravidanza. È inoltre una buona idea bere poco caffè ed è consigliabile bere latte, che rappresenta un’ottima fonte di calcio.

Vaccinazioni

La rosolia (o rubeola) è una malattia non seria per bambini o adulti, ma può avere gravi effetti sul feto. Se non si è state vaccinate, parlare con il proprio medico prima di provare a rimanere incinta.