SPECIALE SICUREZZA IN AUTO
QUANTI NE SERVONO
  • Almeno due: si può garantire un viaggio sicuro al proprio bambino con almeno due seggiolini. Dopo il primo in cui si accomoda il neonato (gruppo 0 e 0+ fino ai 9 o 13 kg) si può scegliere un modello “multi gruppo” (gruppo 1/2/3), che copre un arco di peso molto ampio (da 9 a 36 chili). Questa scelta prevede che si rinunci alla navetta gruppo 0 (che si usa solitamente per pochi mesi), utilizzando da subito un seggiolino da 0 a 10 chili: ricordate però che, in questo caso, è meglio posizionare all’interno del seggiolino un riduttore, in modo che le cinture di sicurezza riescano a contenere bene il neonato. In commercio ce ne sono di universali, lavabili e a prezzi accessibili. A circa 9 mesi si può passare al gruppo successivo. Un consiglio: non avere fretta, ma aspettare sempre che il piccolo raggiunga il peso giusto (dopo i 10 chili). A questa età il peso della testa è notevole e i muscoli del collo sono ancora poco sviluppati, meglio non correre. Se si ha il timore che la posizione (contraria al senso di marcia) infastidisca i piccoli, non preoccupatevi: la chinetosi – ovvero il mal d’auto – non insorge prima dell’anno di età.
  • Meglio tre. Gli esperti prevedono tuttavia 3 seggiolini nella vita di un bambino. Nel primo anno un seggiolino del gruppo 0 o 0+, poi uno del gruppo 1 (dura altri 3 anni circa) e infine un gruppo 2/3, preferibilmente prima con schienale e poi senza, che segua la crescita del bambino fino ai 12 anni.
  • Booster e rialzini o seggiolino gruppo 3? I rialzi o booster sono cuscini piuttosto rigidi che permettono di legare il bambino con le cinture di sicurezza in dotazione alla macchina. Hanno un costo ridotto rispetto ai seggiolini del gruppo 3 e spesso si è tentati di preferirli appena il bambino diventa grandicello. Nessun rialzo però può garantire la giusta protezione in caso di impatto laterale. Lo stesso vale, quindi, per i seggiolini del gruppo 2/3 usati senza schienale e poggiatesta.
  • Il consiglio è di seguire la crescita del vostro bambino, scegliendo un modello dedicato alla sua fascia di peso. E soprattutto non accelerare i tempi. Non si deve avere fretta di spostare il bambino nel seggiolino successivo, così come è un errore scegliere un modello “in crescita”. Secondo gli esperti -nel dubbio- vale la regola del “meglio piccolo”. Viaggia più sicuro un bambino grande su un seggiolino piccolo che un bambino piccolo sopra un seggiolino troppo grande.
LE NORMATIVE: i-SIZE
IL SISTEMA ISOFIX
COME SCEGLIERLI
QUANTI NE SERVONO
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ISTRUZIONI DI MONTAGGIO
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GLI ERRORI DA NON FARE
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IL CONTRIBUTO DI Bébé Confort