Migliorare la propria attività professionale o avviare un nuovo business, avvalendosi delle potenzialità di Internet: è alle donne con questo progetto che si rivolge Talent Donna.

Il percorso di social empowerment dedicato esclusivamente alle donne, è stato ideato da FattoreMamma per valorizzare Il talento professionale femminile attraverso l’energia della Rete.

Il primo Workshop Formativo si svolgerà il 16 marzo. Altri 5 moduli si terranno da aprile a settembre per un totale di 24 ore di formazione, in cui verranno affrontati temi come personal branding, uso professionale dei social network e creazione di un business blog.

Completano il progetto 6 Inspiring Happy Hour, in orario serale dalle 19 alle 21, momenti dedicati all’ampliamento della propria cerchia di conoscenze in cui interverranno alcuni ospiti “ispiranti”.

Tra i docenti, alcuni dei principali esperti di settore quali Mafe De Baggis, esperta di community e social media, consulente di comunicazione e di progettazione di ambienti sociali online. A lei abbiamo rivolto qualche domanda legata non solo a Talent Donna ma anche all’identità tra Donne e Rete.

Intervista a Mafe de Baggis

Donne Lavoro e Rete, quale è il tuo pensiero a questo proposito?

Nel 2006 scrivevo: “La rete unisce, fa da collante, è impossibile da definire, pensi di averla capita ed è già cambiata: è decisamente femmina (non donna: femmina).” La penso ancora così, così come penso ancora che “La rete è femmina, il computer è maschio. La rete collega, fa emergere il significato dalla complessità, si accontenta del risultato sorvolando sui particolari; il computer per sua natura è solitario, preciso, sequenziale.” Penso che Internet faciliti il lavoro delle donne e soprattutto che renda possibile situazioni lavorative non convenzionali aumentando le possibilità a nostra disposizione.

Come mai hai accettato di far parte del progetto Talent Donna in qualità di docente, quali ritieni siano le peculiarità di questo progetto?

È un mix interessante di teoria e pratica, di riflessioni e metodologie, di lezioni e incontri: mi piace l’idea di aiutare ogni partecipante a trovare un proprio percorso per mettere in pratica i nostri consigli, che nascono a loro volta da prove, errori ed esperienze sul campo.

Di quale argomento specifico tratterai durante i workshop?

A me interessa sdrammatizzare e normalizzare i media digitali, aiutando le persone a vedere la continuità più che la rottura. La continuità tra online e offline, tra atomi e bit, tra saperi di una volta e saperi di oggi. Per questo iniziamo dicendo che “siamo già tutti digitali”: la mia breve storia delle community parte dagli anni ’80 del secolo scorso, già questo dovrebbe aiutarci a smetterla di chiamarli “new media”

Tra i docenti, anche Anna Zavaritt, giornalista e blogger, coach ed esperta di politiche per il work-life balance.

Intervista a Anna Zavaritt

Donne Lavoro e Rete, quale è il tuo pensiero a questo proposito?

Le donne stanno imparando solo ora a “fare rete” . Non che non ne siano capaci, ma di fronte alle incombenze famigliari non tendono a percepirlo come strategico e a metterlo in alto nella scala delle “cose da fare” appesa al frigorifero. Invece è importante per sè stesse e per il loro profilo professionale, e la tecnologia ha aiutato a innovare, modificare, moltiplicare i modi di fare rete e di rendere di nuovo visibili donne di talento che sennò non vedresti alle 8 di sera alla macchinetta del caffè in ufficio o all’aperitivo. Ma non per questo sono meno intelligenti o di valore.

Come mai hai accettato di far parte del progetto Talent Donna in qualità di docente, quali ritieni siano le peculiarità di questo progetto?

Mi piacciono le persone che si rimettono in gioco, che hanno voglia di continuare un percorso anche se non si tratta di un’autostrada e se ci sono ostacoli di percorso. E sono quindi molto stimolata dall’idea di confronto con loro

Di quale argomento specifico tratterai durante i workshop?

Della possibilità di liberare il proprio talento, del valore della specificità che ognuna rappresenta e di come tutto questo può e deve essere reso visibile e utilizzato al meglio in ambito professionale

Workshop formativi e Inspiring Happy Hour si svolgeranno presso Talent Garden Milano, in via Merano 18, uno dei più grandi spazi di co-working d’Europa, costituito da una comunità di appassionati di digitale. Oltre 3.000 mq destinati a startup, freelance, incubatori, acceleratori, imprese e media.

Ancora disponibili gli ultimissimi posti. Per altre informazioni, visitate il sito Talent Donna e, per eventuali approfondimenti, contattate:

Annalisa Quaranta
Cell. 342.1514858
Tel. 02.314639
E-mail info@talentdonna.it