Da bambina ci ho provato anche io, due ferri, un gomitolo di lana riciclata e mia mamma che mi ha insegnato a metter su le maglie e a fare il diritto e il rovescio. Come tante passioni, c’è stato il momento in cui mi sono lanciata nella produzione di sciarpe e poi ho accantonato il tutto, presa da altre attività. Per un po’ di tempo non ne ho sentito parlare, poi, da circa due anni la nuova versione esterofila del fare la maglia ha cominciato a farsi notare nelle riviste più trendy, in servizi televisivi, in blog e siti femminili.

La moda del knitting ha contagiato diverse star, anche alcuni maschietti, e si è diffusa tra le nuove generazioni. Mamme e studentesse si trovano nei knit cafè, luoghi di aggregazione nati per permettere alle amanti della maglia e della compagnia di lavorare insieme e fare quattro chiacchere davanti a una tazza fumante e a una fetta di torta.

In rete sono diversi i siti per le appassionate di maglia, su youtube chi ha bisogno di qualche dritta per cominciare, o per perfezionarsi, trova numerosi tutorial che possono soddisfare le sue esigenze.

Come ad esempio questo che mostra come si comincia. E’ in inglese, ma è talmente chiaro che si può fare a meno delle spiegazioni scritte.

Tra i numerosissimi siti sul lavoro a maglia, vi segnalo la blasonata Vogueknitting.com, un vero magazine on line con modelli da copiare, corredati da livello di difficoltà e da spiegazioni dettagliate (in inglese) su come procedere. Potrete dilettarvi con  cardigan, magari di cotone, per i vostri bambini, come questi

Oppure, se siete già esperte, nella realizzazione di un cappello per la spiaggia

O ancora, con tanta pazienza e passione, potrete creare un fascinoso abito per le serate al mare.

Questa sera, messi a letto i bambini,  divano, televisione, ferri, lana (o cotone) e tanta fantasia!