Vestire i bambini secondo i propri gusti è la scelta giusta? O è meglio assecondare le loro preferenze? Ecco cosa ne penso, a partire dai miei ricordi di bambina degli anni ’80

Ricordi di una bambina degli anni ’80

Erano i primi anni ’80 e io ero una bimbetta timida e minuta. Come tutte le mie coetanee non mi sarei mai sognata di provare ad impormi su che cosa indossare…

D’altro canto, mia mamma non era una di quelle mamme fissate con l’abbigliamento, una di quelle che prepara i vestiti per sé e per le figlie la sera prima. Diciamo che la sua priorità era che fossimo pulite comode e soprattutto calde (e sì che ho trascorso l’infanzia in Sicilia ;).

E così, gli abiti che indossavo, li sceglieva la mamma badando essenzialmente alla sacra triade praticità, comodità, composizione del tessuto. Senza deroghe o intromissioni di sorta.

Anche quando comprava qualche capo “modaiolo” c’era sempre quel particolare che lo rendeva di colpo assolutamente out. Come quella volta che, finalmente mi comprò un paio di jeans, “ma siccome tengono freddi te li ho presi con l’interno felpato”. Orrendi.
Oppure, quando si decise a prendermi un piumino che volevo tanto per sentirmi “grande”. Peccato per la scelta del colore: un bel celeste baby…

C’è da dire che il dubbio gusto dilagante in quel periodo non l’aiutava per niente. E, posto che, ovviamente, ci renderemo conto delle eventuali stranezze della moda attuale soltanto quando ne saremo lontani, è comunque certo che una moda ridicola come quella anni ’80 è davvero insuperabile…

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Vestire i bambini come piace ai bambini

Comunque sia, è dura da ammettere, ma ora capisco mia madre e la continua tentazione di sovrapporre le proprie preferenze alle mie 🙂

Nonostante abbia solo 3 anni, mia figlia comincia ad avere le sue idee nel campo abbigliamento e scarpe e a tentare di farle valere. Fosse per lei, metterebbe sempre gonne e abitini (per fortuna accetta volentieri di indossarli con i leggins) ma la sua passione sono felpe e t-shirt con i personaggi del cuore.

Le mie reminiscenze di bambina spesso mi inducono ad assecondarla, e così, per questo inverno abbiamo scelto la felpa color panna a maniche corte di Elsa da indossare con i leggins e con una t-shirt manica lunga panna o blu. Ci piace anche l’idea del “cappuccio da rapper” con cui scherziamo ballando al ritmo della radio. Trovo che l accostamento t-shirt manica lunga + felpa manica corta sia perfetto per la scuola perché non è troppo pesante e comunque può essere alleggerito facilmente per i momenti in cui è più accaldata.

Memore della mia voglia di un piumino grunge, mi sono lasciata sedurre dal total black di questo bomber decorato da borchiette per un look da piccola punk.

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Quello proposto è soltanto uno dei tanti outfit della Collezione Autunno-Inverno Prénatal. Che per fortuna mette me e la mia piccola sempre d’accordo 😉

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Post in collaborazione con Prénatal