Diventare genitori non è facile e le scelte da compiere sono tante, tra le più importanti c’è il ciuccio per neonati. L’oggetto, semplice ma funzionale, aiuta sia di giorno sia di notte. L’acquisto non si limita all’estetica: bisogna considerare benessere, sicurezza e lo sviluppo del bambino. Vediamo insieme tutte le tipologie di ciucci per neonati e come individuare quello migliore per il vostro bimbo.

Perché il ciuccio è importante

I neonati hanno un fortissimo bisogno di suzione fin dai primi giorni di vita. Non è solo collegato alla nutrizione: succhiare è un’azione naturale che li rilassa, li aiuta a calmarsi e li fa sentire protetti. È una sorta di porticina personale verso il comfort, un gesto istintivo che li tranquillizza quando sono stanchi, emozionati o semplicemente in cerca di coccole.

Quante volte vi sarà capitato di vedere il vostro piccolo portarsi il dito alla bocca? Non lo fa per gioco: è un modo per auto-consolarsi. Ecco perché il ciuccio può diventare un aiuto importante. Ovviamente non è una bacchetta magica e non va usato come sostituto di affetto, contatto e nutrizione, ma può essere un ottimo supporto in parecchie situazioni. La domanda non è “ciuccio sì o no?”, bensì “come scegliere quello migliore per noi e per il bambino?”.

Forme e tipologie di ciuccio per neonato

Il design è variegato e si possono scegliere tre opzioni principali per quanto riguarda la tettarella del ciuccio per neonato:

  • Arrotondato. È conosciuto anche come cilindrico, il più simile che richiama il seno della mamma. Molti neonati lo amano proprio perché ricorda la suzione dell’allattamento e viene consigliato nei primi mesi;
  • Ortodontico. È studiato per favorire lo sviluppo di mascella e denti, ha una forma schiacciata sotto e più bombata sopra così da adattarsi al palato. È il top per sostenere la corretta crescita orale;
  • A goccia. La versione più semplice e simmetrica ha una struttura stretta alla base e più larga verso la punta e si adatta facilmente alla lingua senza sforzare il palato.

Vi state chiedendo quale scegliere? La risposta è meno universale di quanto sembri. Ogni bambino è unico: alcuni trovano conforto immediato con un modello, altri lo rifiutano e si affezionano a un altro. L’unico modo è osservare, provare e ascoltare il vostro piccolo. Non abbiate paura di sperimentare: spesso il “ciuccio perfetto” è quello che lui stesso vi indica con il suo comportamento.

Il materiale

La forma è importante, sì, ma il materiale è ciò che definisce la sensazione sulla bocca del bambino. Il silicone è trasparente, leggero, resistente e molto facile da pulire. Non trattiene odori, non si macchia e mantiene la sua forma a lungo. È una scelta “safe” e moderna, ideale per neonati che non hanno ancora dentini e che esplorano il mondo in modo delicato.

Il caucciù, invece, è naturale, caldo e morbidissimo al tatto. Ha una consistenza più elastica, quasi “viva”, che molti neonati trovano rassicurante perché ricorda il contatto pelle-a-pelle. È particolarmente apprezzato da bambini con una suzione forte o che cercano una sensazione più ricca. Di contro, tende a deteriorarsi più velocemente, a scurire e ad assorbire lievi aromi.

Quando introdurre il ciuccio

C’è un momento ideale per iniziare? Se allattate al seno, è consigliabile aspettare qualche settimana, il tempo necessario affinché si stabilisca un ritmo sereno e naturale. Introdurre il ciuccio troppo presto può confondere alcuni bambini tra tettarella e capezzolo, anche se non succede sempre. Se nutrite con biberon, potete valutare l’utilizzo sin dai primi giorni.

Il ciuccio non deve sostituire il seno quando il neonato ha fame, né diventare l’unica risposta a ogni pianto. Pensate a un equilibrio: il vostro bambino cerca prima di tutto contatto, voce, calore. Il ciuccio è un aiuto, non una scorciatoia. E ricordatevi sempre di osservare le reazioni: se lo rifiuta, non insistete; se lo accetta e si calma, avete trovato un piccolo alleato.

Con questa guida avrete probabilmente le idee più chiare di come scegliere il ciuccio per neonato giusto tra tutte le tipologie e i materiali e il modo migliore per introdurlo. Dall’accompagnare il momento nanna a fornire una soluzione diversa di conforto rispetto al seno della mamma, il ciuccio non può mancare e va acquistato scegliendo solo il meglio per il proprio bimbo.

Articolo in collaborazione con Dr.Max