Per molti bambini curare un pesce rosso rappresenta la prima esperienza di relazione e accudimento con un animale domestico.
Il pesce rosso per le sue dimensioni e per le sue esigenze specifiche infatti molto spesso riesce a a mettere d’accordo il bisogno dei bambini di avere un loro animale con la volontà dei genitori di non doversene occupare solo loro e di non dover rivoluzionare le abitudini e lo stile di vita familiare.
Ma non sottovalutate le necessità del pesce rosso. Si tratta di un pet che ha specifici bisogni che vanno soddisfatti.
Curare il pesce rosso
Il pesce non parla ma questo non significa che non abbia niente da dire.
La prima rimostranza spesso è proprio sulla scelta dell’acquario dove viene collocato.
Per anni i pesci rossi sono stati collocati in piccole vasche rotonde. Queste possono essere usate come appoggio, nel momento in cui al pesce rosso viene cambiata l’acqua ma non possono essere utilizzate per farlo crescere e vivere per lungo tempo.
Le bocce rotonde sono una vera tortura per i pesci.
Ed ecco perché spesso dopo poche settimane i pesci rossi lasciati in questi contenitori inopportuni muoiono.
L’acquario giusto per il pesce rosso
I pesci infatti nelle bocce rotonde non hanno dei punti di riferimento. Ed inoltre l’imboccatura così piccola rispetto alla “pancia” non permette una sufficiente ossigenazione dell’acqua.
L’acquario deve essere rettangolare o quadrato
Per allevare i pesci rossi in maniera corretta è necessario che l’acquario sia sufficientemente ampio da dar loro buone possibilità di movimento: un pesce che vive da solo ha bisogno di 20 litri di acqua, a cui ne vanno aggiunti venti per ciascun esemplare in più.
I pesci rossi come “Nemo” per capirci possono superare i 30 centimetri di lunghezza. Non crescono spesso perché non hanno lo spazio sufficiente.
All’interno dell’acquario possono essere collocati degli oggetti che possono essere dei punti di riferimento: sassi, rocce, piantine. I pesci amano passarci attraverso e, in questo modo, potranno anche variare le loro traiettorie.
Pulizia dell’acquario e temperatura
I pesci rossi sono degli animali molto sensibili.
La temperatura dell’acqua deve essere sempre intorno ai 24 gradi. Potete utilizzare per controllarla un termometro.
Negli acquari domestici l’acqua va cambiata almeno una volta alla settimana.
I pesci producono molti escrementi. Durante la pulizia i pesci possono essere messi all’interno di un piccolo contenitore per agevolare le operazioni di pulizia.
Cosa mangia il pesce rosso
I pesci rossi mangiano il loro mangime una volta al giorno. Non preoccupatevi di dargli troppo cibo. Seguite le indicazioni e fatevi consigliare dal vostro rivenditore.
Fate attenzione agli oggetti che collocherete nell’acquario perché questi animali tendono a mangiare qualunque cosa. Sono dei mangioni meglio non nutrirli troppo.
Un pesce rosso in salute ha un bel colore uniforme ed è molto vivace.