Bambini e cani, un binomio sempre più comune nelle famiglie italiane. Per un bambino la compagnia di un cane è davvero stimolante e importante per la sua crescita. Alcuni studi, ad esempio, hanno evidenziato che i bambini che crescono con animale domestico sono più predisposti ad accettare la diversità.

In un rapporto così formativo ed emotivamente intenso non si può fare a meno di tenere conto anche di alcune semplici regole comportamentali e igieniche da seguire per rendere la convivenza bambini e cani sicura e piacevole per tutti.

Durante un’interessante mattinata in compagnia con il dottor Marco Melosi, veterinario toscano, affabile divulgatore e presidente della ANVI, l’Associazione nazionale veterinari italiani, abbiamo capito come avere cura di cani (e gatti) per il benessere di tutti.

Partendo da una constatazione di fatto che vede il ruolo del cane e in generale degli animali da compagnia mutato radicalmente negli ultimi 30 anni, cani e gatti vivono sempre più a stretto contatto con i loro padroni, il dottor Melosi ci ha lasciato alcuni consigli pratici sulla convivenza bambini e cani. Vediamoli insieme.

Bambini e cani: regole per una convivenza sana e sicura

1. Prima regola fondamentale: mai lasciare da solo un bambino piccolo con il cane, soprattutto con cani di grossa taglia. Perché? Ecco due spunti di riflessione

Umani e cani parlano linguaggi diversi, dobbiamo sempre tenerlo in considerazione. Un esempio? Per noi mostrare i denti in un sorriso significa entrare in empatia. Per gli animali mostrare i denti ha tutto un altro significato! I bambini questo non lo sanno, e possono provocare reazioni particolari nei cani.

I bambini e i cani spesso sono alla stessa altezza, ciò significa che il cane li considera come alla pari e si rapporta con loro come tra simili. Bisogna sempre vigilare, perché è vero che ci sono razze di cani aggressive e cani pericolosi (soprattutto quelli di grossa taglia)

2. Bello vivere insieme, ma alcune regole igieniche vanno rispettate:

no a cibi condivisi: mai far leccare al cane il cibo che poi voi mangiate. La ragione è semplice: il cane annusa e lecca la zona perianale degli altri cani. A voi immaginare le conseguenze …

no a baci sul muso (bocca, naso) per la stessa ragione

tenere pulito il cane spazzolandolo spesso (almeno una volta al giorno, preferibilmente ogni volta che si esce) e controllandogli le zampe ogni volta che si esce. Perché? Per evitare che porti in casa ciò che ha trovato fuori, parassiti compresi.

Avere cura della salute del cane attraverso controlli periodici con il veterinario, vaccinazioni e profilassi anti parassitarie. Non bisogna dimenticare mai che preoccuparsi della salute del cane significa preoccuparsi di quella di chi vive con il cane. I parassiti come le zecche, ad esempio, se a contatto con gli uomini possono provocare problemi seri. Lo stesso vale per i vermi intestinali.

3. Il ruolo fondamentale del veterinario

Per avere cura della salute del cane, lo stesso discorso vale anche per i gatti, bisogna fare affidamento al veterinario. A lui vanno sottoposti dubbi e domande su comportamenti e problemi che si possono riscontrare riguardo alla salute e al comportamento degli amici animali. Sarà lui a prescrivere per cani e gatti le cure migliori per evitare parassiti interni ed esterni che possono minare la loro salute e portare problemi in famiglia, per fare prevenzione riguardo alle malattie.

I nostri amici animali spesso non sanno comunicarci che qualche cosa non va, e ci si accorge dei problemi troppo tardi. Fissare controlli almeno annuali con il veterinario è fondamentale non solo per la salute dei nostri amici animali, ma anche per la salute di chi vive insieme a loro.

Post realizzato con il contributo non condizionante di MSD Animal Health