Qualche giorno fa abbiamo visto i rischi che possono provocare i cartoni ultraveloci e di quanto sia importante controllare quello che vedono i nostri bambini. Sfuggire al controllo dei genitori è uno sport nel quale i bambini, soprattutto i più grandicelli, sono molto allenati. Quelli che comprendono che i genitori non li controllano, tendono a rifugiarsi nel mondo dei videogame. A dircelo è uno studio dell’Università del Michigan.
A spingere i bambini a rifugiarsi nel mondo dei videogame o della televisione può essere legato ad un rapporto carente con la famiglia, ma potrebbe valere anche il contrario, cioè i videogame contribuiscono ad una percezione negativa del rapporto coi genitori.
In ogni caso, come hanno testimoniato alcuni studi (Archives of Pediatric Adolescence Medicine) i bambini che guardano molta televisione perché poco controllati dai genitori, hanno in generale comportamenti più aggressivi.

Inoltre anche nella sfera sessuale ci possono essere delle conseguenze: scene in tv, dvd, internet fruiti dai bambini senza adeguati controlli o senza essere accompagnati con la comprensione e la gradualità, può portare ad un incontro anche troppo precoce e non del tutto consapevole con la sessualità. Questo è confermato da una ricerca pubblicata sul Journal of Epidemiology and Community Health.

Nonostante questi rischi plateali non è sempre facile gestire questi aspetti in famiglia. Un po’ perché i genitori sono molto indaffarati, un po’ perché i bambini sono sempre più veloci e precoci.
Non deve mancare, da parte dei genitori, la consapevolezza e la capacità di definire delle regole chiare e condivise. Forse è l’unico modo per responsabilizzare i bambini di fronte a questo e altri possibili rischi e per riuscire anche nei mille impegni di lavoro a gestire i propri figli.

Cosa ne pensate? È difficile o si può evitare di far correre questi rischi ai nostri bambini?