Uno dei primi cambiamenti più evidenti, e più sorprendenti, del corpo materno interessa il seno. Poco dopo aver scoperto di essere incinta, comincerete a notare che i seni sono più pieni e morbidi. A partire dalla 16° settimana circa, i capezzoli e le areole (i cerchietti più scuri intorno ai capezzoli) si pigmenteranno; i capezzoli in gravidanza diventeranno più prominenti e le ghiandolette poste sulle areole (dette tubercoli di Montgomery) si ingrosseranno.

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Il cambiamento dei capezzoli in gravidanza

Tutti questi cambiamenti sono dovuti all’enorme quantità di estrogeni e progesterone prodotti dal corpo in gravidanza. Questi ormoni stimolano l’accrescimento e la ramificazione dei dotti galattofori all’interno delle mammelle, in preparazione alla produzione di latte e all’allattamento dopo la nascita del bambino. Questo dà una sensazione di fastidio, e chi non è abituata a portare il reggiseno è meglio che in questo periodo lo indossi perché aiuta a ridurre le smagliature

Con l’avanzare della gestazione, le vene sui seni si fanno più evidenti, aumentando l’irrorazione sanguigna in questa zona. Dai capezzoli potrebbe fuoriuscire occasionalmente un liquido trasparente e giallo, chiamato colostro, che corrisponde al primo latte che alimenterà il bambino fino alla produzione del latte definitivo.

Se uno dei due capezzoli è normale e l’altro è piatto, quest’ultimo viene chiamato “retratto”. Può protendere se lo si stimola delicatamente o se la donna è sessualmente eccitata, ma se ciò non accade, si può portare sotto il reggiseno, nell’ultima fase della gravidanza, un piccolo guscio di plastica con un foro per il capezzolo chiamato paracapezzolo a cupola. In qualche caso si può così risolvere il problema. E’ anche utile che il partner dedichi particolari attenzioni ai capezzoli durante i giochi d’amore.

Le cure del seno durante la gravidanza sono necessarie alla preparazione all’allattamento e possono alleviare eventuali disturbi.

apezzoli in gravidanza

Uno dei primi cambiamenti più evidenti, e più sorprendenti, del corpo materno interessa il seno. Poco dopo aver scoperto di essere incinta, comincerete a notare che i seni sono più pieni e morbidi. A partire dalla 16° settimana circa, i capezzoli e le areole (i cerchietti più scuri intorno ai capezzoli) si pigmenteranno; i capezzoli diventeranno più prominenti e le ghiandolette poste sulle areole (dette tubercoli di Montgomery) si ingrosseranno.

Tutti questi cambiamenti sono dovuti all’enorme quantità di estrogeni e progesterone prodotti dal corpo in gravidanza. Questi ormoni stimolano l’accrescimento e la ramificazione dei dotti galattofori all’interno delle mammelle, in preparazione alla produzione di latte e all’allattamento dopo la nascita del bambino. Questo dà una sensazione di fastidio, e chi non è abituata a portare il reggiseno è meglio che in questo periodo lo indossi perché aiuta a ridurre le smagliature

Con l’avanzare della gestazione, le vene sui seni si fanno più evidenti, aumentando l’irrorazione sanguigna in questa zona. Dai capezzoli potrebbe fuoriuscire occasionalmente un liquido trasparente e giallo, chiamato colostro, che corrisponde al primo latte che alimenterà il bambino fino alla produzione del latte definitivo.

Se uno dei due capezzoli è normale e l’altro è piatto, quest’ultimo viene chiamato “retratto”. Può protendere se lo si stimola delicatamente o se la donna è sessualmente eccitata, ma se ciò non accade, si può portare sotto il reggiseno, nell’ultima fase della gravidanza, un piccolo guscio di plastica con un foro per il capezzolo chiamato paracapezzolo a cupola. In qualche caso si può così risolvere il problema. E’ anche utile che il partner dedichi particolari attenzioni ai capezzoli durante i giochi d’amore.

Le cure del seno durante la gravidanza sono necessarie alla preparazione all’allattamento e possono alleviare eventuali disturbi.

Immagini:

cpmc.org

pdrhealth.com

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