Per i nostri bambini sono cominciate le lunghe vacanze estive ma ci sono alcuni disturbi che che non vanno in ferie come la carie.
L’igiene orale quotidiana per quanto noiosa rappresenta l’unica pratica fondamentale per scongiurare il pericolo della carie. Ecco perché è importante praticarla sempre.
Cause della carie nei bambini
La carie è una malattia infettiva multifattoriale degenerativa che colpisce i tessuti duri del dente estendendosi in profondità, provocando una progressiva demineralizzazione e proteolisi. Se non curata, con il tempo, può portare allo sviluppo di infezioni e, nei casi più gravi, a perdita di denti.
In Italia oltre il 40% dei piccoli fino ai 12 anni presenta carie dentale.
Un dato allarmante diffuso dal Ministero della Salute, su cui si sofferma l’Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia (ASIO) fornendo alcun raccomandazioni pratiche per i genitori.
Come si cura la carie
Una corretta igiene orale sin dall’infanzia, riduce notevolmente i problemi di salute orale da adulti e costituisce una valida prevenzione alla sua comparsa.
Però sappiamo bene che lavare i denti dei bambini non è sempre facile. E ancora meno semplice se durante le vacanze passano del tempo fuori dal controllo dei genitori.
La carie una volta che compare si può curare solo con l’intervento del dentista.
Igiene orale anche in vacanza
Spazzolino, dentifricio e filo interdentale sono solo una parte fondamentale della routine ottimale della salute dei denti, che si basa su tre pilastri:
- attenzione all’igiene orale,
- una dieta adeguata
- seguire le indicazioni dello Specialista in Ortodonzia.
Quale dentifricio scegliere
Le ultime linee guida del Ministero della Salute in tema di prevenzione della carie consigliano:
- l’uso di un dentifricio con 1.000 ppm (parti per milione) di fluoro già a partire dai 6 mesi, o comunque da quando spuntano i primi dentini da latte.
- Dai 6 ai 12 anni si passa a 1.400 ppm
- dai 12 anni in su a 1.450 ppm.
Salvo casi particolari, le stesse linee guida non consigliano la somministrazione delle gocce o pastiglie di fluoro, come avveniva in passato.
Leggi lo speciale “Igiene orale dei bambini: alcuni consigli per mamme e papà”
I cibi giusti per la salute dei denti
Anche l’alimentazione riveste un ruolo molto importante nella salute e nella prevenzione della carie.
Come sottolinea il Dott. Cesare Luzi, Specialista in Ortognatodonzia e Presidente dell’Associazione Specialisti Italiani Ortodonzia (ASIO) occorre educare i bambini ad un ridotto consumo di zuccheri, evitando l’assunzione eccessiva di carboidrati raffinati in favore di frutta e verdura, stimolando una corretta e frequente igiene orale.
Spiega il Dottor Cesare Luzi:
“Solitamente con la fine dell’anno scolastico la maggior parte dei genitori porta volentieri i propri figli a fare un controllo totale prima di partire per le vacanze.
Questa è una occasione importantissima per noi ortodontisti per rinforzare tutte le istruzioni di igiene orale e le raccomandazioni per il corretto funzionamento di apparecchi fissi e rimovibili!
Finita la scuola tutti i piccoli pazienti che portano gli apparecchi mobili hanno la possibilità di portarli per più ore al giorno, fattore indispensabile per il successo delle nostre terapie”.
Avete mai controllato il PH della saliva?
Allo sviluppo della carie concorre anche il tipo di PH della saliva che rappresenta la cartina di tornasole della nostra salute orale.
La presenza di PH acido può anche essere la conseguenza di un’alimentazione scorretta. Dolci, alcool, bevande gassate contribuiscono ad esempio ad alterarlo, rendendolo acido.
Quando il PH della saliva scende sotto il valore di 5,2, la saliva si impoverisce di calcio e fosfati e questo ambiente favorisce lo sviluppo di processi cariosi. Più scende il PH e più i batteri riescono a proliferare.