Molti bambini, quando arrivano ai 2 anni, cominciano a ribellarsi al riposino pomeridiano. Tuttavia il loro fisico ancora ne ha necessità, e così già nel primo pomeriggio diventano piagnucolosi e finiscono per snervare la mamma e tutta la famiglia. Come risolvere la questione?
Bisogna dire innanzitutto che questa è la tipica età dei capricci, in cui i piccoli scoprono la propria volontà e cercano di imporsi più che possono. In questi casi i genitori devono essere capaci di porre dei limiti, che aiutano anche il bambino a distinguere tra “io” e “tu” e a sviluppare la propria coscienza di sé.
Naturalmente non potete obbligare il vostro bimbo a dormire se non vuole, però potete comunque creare un momento di risposo da condividere insieme ogni giorno: cambiatelo per la nanna come fate di solito, portatelo in camera con le tapparelle abbassate e leggete con lui una fiaba o raccontategli voi una storia.
Non dategli modo di distrarsi troppo con rumori in sottofondo provenienti dalle altre stanze, e mettetegli nel lettino solo un giocattolo o un libro illustrato. E se proprio non vorrà addormentarsi, quanto meno avrà avuto modo di rilassarsi e riposare insieme al calore della mamma.