Oggi in occasione della giornata mondiale del diabete vorrei raccontarvi l’interessante esperienza che ho vissuto qualche giorno fa all’evento organizzato a Milano dalla casa farmaceutica MSD Animal Health per sensibilizzare le persone sull’importanza della prevenzione del diabete negli animali domestici, in particolare nei cani e nei gatti.
Per questo MSD Animal Health, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete che si svolgerà il 14 novembre, e in collaborazione con ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) e Diabete Italia, lancia il Mese del diabete del cane e del gatto: per tutto novembre ci saranno iniziative di sensibilizzazione presso i veterinari aderenti. Si tratta di incontri informativi rivolti ai proprietari di animali sulla patologia, sui suoi sintomi, sulla diagnosi e sulla prevenzione. La lista degli eventi sarà disponibile sul sito www.giornatadeldiabete.it.
Ho partecipato con grande piacere a questo evento perché da sempre sono un’amante degli animali e in casa nostra, ancor di più ora che ho due bambini, non possono mancare questi adorabili amici.
Tengo a sottolineare la parola “amici” perché proprio per la dedizione e l’amore che ci trasmettono ogni giorno è nostro dovere prenderci cura di loro e della loro salute monitorando eventuali segnali di malessere. Dico questo perché anche nei cani e nei gatti, come negli umani, è possibile che si manifesti il diabete: una malattia che se non curata in tempo può portare a gravi complicazioni nella salute dell’animale.
Il diabete nei cani e nei gatti: cos’è?
Grazie all’intervento di esperti Dr.ssa Miriam D’Ovidio, medico veterinario ARCABIMBIVET e Dr. Federico Fracassi, medico veterinario dell’Università degli Studi di Bologna, durante l’evento di MSD Animal Health ho potuto chiarirmi le idee su cosa sia il diabete che colpisce i cani e i gatti. Il cosiddetto diabete mellito è caratterizzato da un aumento di zuccheri (glucosio) nel sangue, causato da una carenza dell’insulina, un ormone che viene prodotto dal pancreas. Quando la quantità di insulina prodotta è insufficiente il glucosio si accumula nel sangue e non può essere utilizzato dalle cellule per la produzione di energia. tutto questo porta a un malfunzionamento degli organi vitali.
Il diabete dei cani e dei gatti per certi aspetti può essere paragonabile a quello degli umani e anche i sintomi possono essere similari. Purtroppo i veterinari hanno riscontrato un forte aumento del numero di casi di diabete nei cani e nei gatti dovuto principalmente al cambiamento dello stile di vita di questi animali.
Ecco alcuni sintomi che dovrebbero far suonare il campanello d’allarme ai padroni di cani e gatti.
Sintomi del diabete nei cani e nei gatti
1) urinazione frequente e abbondante
2) sete intensa
3) aumento dell’appetito
4) perdita di peso
5) letargia
6) cataratta (nei cani)
7) mancata auto-pulizia (gatti)
8) pelo rado, secco e opaco
Se vi doveste accorgere che il vostro caro amico animale ha uno o più sintomi simili a quelli sopra elencati è il caso di farlo visitare da un veterinario. La procedura per diagnosticare il diabete è molto semplice. Il veterinario infatti raccoglierà un campione di urine per ricercare
la presenza del glucosio. Se il test dovesse essere positivo, allora procederà con le analisi del sangue.
Una diagnosi certa di diabete si ha quando si riscontrano persistenti elevati livelli di glucosio sia nelle urine sia nel sangue dell’animale.
È però importante dire che una diagnosi precoce della malattia e l’inizio di una terapia insulinica migliorano di tanto la qualità e le aspettative di vita del cane o del gatto diabetico.
Quali sono i fattori di rischio del diabete nei cani e nei gatti?
I fattori di rischio del diabete in questi animali possono essere tanti e per alcuni aspetti simili. In ogni caso il diabete può manifestarsi nell’animale a qualsiasi età e senza distinzione di razza o sesso.
Ecco quali possono essere:
- obesità (cani e gatti)
- età avanzata (cani e gatti)
- fattori genetici (cani e gatti)
- castrazione del maschio (gatto)
- mancata sterilizzazione del cane femmina
- alcune razze come Setter Inglese, Yorkshire Terrier, Golden Retriver, Labrador (cane)
- vita sedentaria (gatto)
- alcune malattie come l’infiammazione cronica del pancreas o l’ipertiroidismo
A questo punto, come per gli umani, per evitare il manifestarsi del diabete è importante che i cani e i gatti abbiano uno stile di vita sano: attività fisica regolare, dieta sana e naturalmente visite periodiche regolari dal veterinario per prevenire, diagnosticare ed eventualmente curare tempestivamente qualsiasi problema di salute.
L’evento organizzato da MSD è stato bello e interessante per tutta la famiglia. La nostra bambina di 6 anni ha infatti avuto l’opportunità di partecipare a un laboratorio in cui ha vestito i panni di un veterinario visitando un piccolo gattino di peluche al quale ha diagnosticato il diabete. In più è diventata grande amica di Britt, una bellissima Labrador che insieme alla dott.ssa D’Ovidio svolge laboratori di pet therapy con i bambini. Tra Eleonora e Britte stato amore a prima vista!
Indovinate al termine del laboratorio che lavoro ha deciso di fare da grande Eleonora? 🙂
Sono proprio felice di aver vissuto con mio marito e i miei bambini questa esperienza, è stato un arricchimento e che ci permetterà di rapportarci sempre meglio con i nostri amici a quattro zampe.
Se amiamo veramente i nostri animali prestiamo attenzione ai segnali che possono darci. La loro salute e il loro benessere è importante, non trascuriamoli!
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Evento organizzato grazie al contributo non condizionante di MSD Animal Health