Drunkoressia è l’unione della parola inglese drunk, ubriaco, con anoressia, la nota patologia che spinge molte donne giovani e meno giovani e un numero sempre crescente di uomini a rifiutare il cibo, inseguendo un’ideale di bellezza e di magrezza irrealizzabile.

L’allarme viene dagli Stati Uniti, dove sono in aumento i ragazzi tra i 14 e i 17 anni che bevono solo un caffè al mattina e non mangiano niente fino all’ora dell’apertivo, quando iniziano ad assumere alcool in quantità insieme agli amici. Questo perché l’alcool ha un elevato apporto calorico, e qundi, evitando di mangiare, i ragazzi ritengono di poter assumere alcool senza correre il rischio di ingrassare.

Il Ministero della Salute ha rilevato che la drunkoressia colpisce circa 300mila ragazzi in Italia, vale a dire circa il 10% dei 3 milioni di coloro che soffrono di disturbi alimentari.

Il rischi sono tanto maggiori, quanto più sono giovani i ragazzi, e in particolare le giovani donne sono più facilmente soggette a  complicazioni epatiche, cardiovascolari e psichiatriche dovute a un eccesso di consumo di alcool.

Occorre lavorare sulla prevenzione, più ancora che sulle misure restrittive, affrontando il problema nelle scuole, e discutendone con i ragazzi.

Livia