La giornata contro la violenza sulle donne deve essere celebrata. Non può passare in silenzio.

Oltre un milione di donne in Italia ha subito violenza fisica e psicologica, fenomeni di stalking, stupri e nei casi più gravi è stata uccisa. Per questo non possiamo far finta di niente ma dobbiamo utilizzare questo 25 novembre  per sensibilizzare la società verso il cambiamento.

No alla violenza sulle donne!

Oggi sono tantissime le manifestazioni in tutta Italia e nel mondo: incontri, mostre, spettacoli teatrali, flash mob.

E’ importante prendervi parte per testimoniare la propria solidarietà verso chi ha subito la violenza ma soprattutto per diffondere una cultura del rispetto, perchè la violenza sulle donne si può combattere solo se iniziamo a cambiare noi!

L’Associazione SVS Donna Aiuta Donna Onlus invita tutti gli uomini che vivono a Milano a un gesto piccolo ma significativo: dalle 13 alle 20 potranno presentarsi con un  fiore in Piazza Scala, davanti a Palazzo Marino a Milano aderendo alla campagna #‎uominisenzaviolenza‬“. Sono tanti gli uomini che hanno aderito alla campagna: Gianni Morandi, Antonio Scurati, Giuliano Pisapia....

A Napoli invece Elabora formazione  parteciperà a maipiuviolenzainfinita un convegno e una serie di manifestazioni contro la violenza sulle donne.

La violenza sulle donne: alcuni numeri

In Italia una donna ogni due giorni è vittima di violenza.

Nel 2013 sono state 179 le donne uccise da un uomo, di solito un ex compagno, il 14% in più rispetto alle 157 del 2012.

Nella metà dei casi la donna muore strangolata o a causa delle percosse; una su tre viene uccisa dopo aver scelto di lasciare il proprio partner: ma in tutti i contesti c’è l’abuso maschile.

Il dato più allarmante è quello che sette femminicidi su dieci si consumano all’interno del contesto familiare, una costante nell’interno periodo tra il 2000 e il 2013 (70,5%).

Il problema non è fuori ma dentro le nostre case! Aiutiamoci!