Anche voi come mamme temete l’inverno, non solo per i lunghi pomeriggi in casa, ma soprattutto per i continui malanni di stagione che affliggono i nostri cari bambini?

Non parlo delle influenze di tipo batterico, mi riferisco piuttosto al nasino che cola in continuazione, che se trascurato può portare a malanni ben più seri.

I primi anni di età dei bambini sono i più complicati per tanti aspetti, uno tra questi l’incapacità dei nostri pargoletti di soffiarsi il naso. Abilità che apprenderanno non prima dei tre anni di età. E fino ad allora noi mamme cosa possiamo fare? Non possiamo affidarci al “fato” per la pulizia del nasino…

Scherzi a parte, in commercio esistono tanti prodotti per l’igiene del naso dei bambini e anche su questo argomento sul web troverete tanti dibattiti tra i genitori pro e contro l’utilizzo di questi dispositivi medici.

Io, devo ammetterlo, fin dai primi mesi di età di mia figlia (nascendo a novembre il raffreddore è stato quasi immediato) ho utilizzato un aspiratore nasale manuale riducendo così il rischio di otiti e raffreddori ben più gravi.

Da qualche settimana ho avuto l’opportunità di testare l’aspiratore nasale “Benny” e devo dire che ne sono rimasta entusiasta!

aspiratore nasale Benny

Benny è un aspiratore nasale per i bambini che si usa grazie ad un comune aspirapolvere domestico.

Ebbene sì, avete capito bene, Benny è un dispositivo medico privo di rischi che per poter funzionare deve essere collegato ad un aspirapolvere.

So già quello che state pensando… “ma poveri bambini, come possono essere collegati ad una aspirapolvere?”, “non sarà troppo invasivo?”, “come è possibile capire se l’aspirazione è troppo forte?”

Posso capirvi, anche io quando ho saputo come funzionava sono rimasta un po’ perplessa, ma state tranquille, è un dispositivo medico che può essere utilizzato fin dalla nascita senza alcun rischio.

Benny, infatti, riduce automaticamente l’intensità dell’aspirapolvere, controllando l’aspirazione in modo sicuro e delicato. Inoltre grazie all’aspirazione costante (e non quella a “scatti” dell’aspiratore nasale a bocca”), permette una rimozione perfetta del muco nasale in eccesso.

Abituando fin da piccolissimi i vostri bambini all’uso di Benny vedrete che gioveranno degli effetti! Non preoccupatevi se inizialmente sono un po’ riluttanti alla pulizia del naso, con il tempo diventerà un momento di routine quotidiana e per alcuni bambini una sorta di gioco! Questo perché l’aspiratore nasale Benny potrà essere utilizzato autonomamente dal bambino, naturalmente sotto la supervisione del genitore.

La nostra piccola principessa, che ha ormai quasi quattro anni, ha familiarizzato con Benny prima effettuando la pulizia del naso ai suoi pupazzi del cuore… fingendo che fossero raffreddati, e poi senza tante insistenze da parte mia l’ha provato su se stessa! E vai! Un successo!

aspiratore-nasale-benny_prove-con-giocattoli

È vero che mia figlia è capace di soffiarsi il naso, ma non riesce ancora a farlo in modo efficace del tutto. Ecco perché abbiamo ancora bisogno di Benny.

Che dire: sono felice di aver conosciuto l’aspiratore nasale Benny! È facile da usare, non presenta controindicazioni, è delicato ed economico visto che non necessita di pezzi di ricambio. E, non meno importante, Benny è igienico perché smontabile e lavabile in tutte le sue parti.

La mia esperienza con Benny è stata molto positiva e posso dire che lo consiglierei a tutte le mamme in vista della lunga stagione invernale! Se con un piccolo gesto possiamo aiutare i nostri bambini, perché non farlo?

#bennylaspiratore