“Le amicizie importanti valgono sempre un piccolo sforzo in più”

Aspettavo con impazienza l’uscita de Il libro di Christopher. Ho letto Wonder qualche mese fa e lo ritengo uno dei libri più belli che mi siano capitati. Bello per come è impostata la storia, bello per come è scritto (in maniera semplice, come piace ai ragazzi di oggi, ma non banale), bello soprattutto perchè profondamente commovente, ma non sdolcinato.

Ho letto Wonder e se qualcuna di voi non l’ha ancora affrontato, il mio consiglio è di non pensare che sia un racconto solo per ragazzini. Non posso invogliarvi a leggere Il libro di Christopher senza aver ricordato a tutti quanto sia intenso il primo romanzo di R.J. Palacio.

Senza Wonder, senza il piccolo grande Auggie, Il libro di Christopher e quello di Julian, non avrebbero senso. Il bello di questo nuovo capitolo (così come quello sul bulletto Julian) è che è narrato come un intreccio di un presente e un passato in cui i protagonisti hanno avuto a che fare con Auggie.

Ne Il libro di Christopher Auggie è fortemente presente, come amico ma anche come emblema dell’amicizia.

Non è facile essere amici di Auggie, Christopher lo ripete più volte durante i suoi racconti riferendosi non solo agli altri bambini, ma anche a se stesso.

“Non avrei saputo come spiegargli che essere suo amico poteva essere difficile anche per me, a volte”

August è una presenza costante nella vita di Christopher: il grande amico dell’infanzia, quello con cui condividere tutte le passioni, quello con cui sta benissimo al punto tale da neanche accorgersi della sua disabilità. Il grande amico d’infanzia che quando il tempo passa e si cresce rischia di diventare una presenza anche ingombrante.

Così sono le amicizie importanti. Sono quelle con cui ti devi giocare la vita, quelle che richiedono fatica, che ti obbligano a scelte anche non facili, che non ti lasciano tranquillo, che ti costringono spesso a scombussolare progetti e piani.

Le amicizie importanti ti costringono a distogliere lo sguardo dal tuo io, sono le amicizie contro le quali a volte saresti portato a ribellarti. Sono importanti proprio per questo, perchè sono una presenza che non ammette compromessi, ma che ti aiuta a crescere. Chiunque di noi abbia la fortuna di vivere amicizie così, sa di cosa si sta parlando e lo ritroverà nella breve storia di Christopher e del suo legame fraterno con Auggie.

Non vi racconterò altro, ma vi dirò solo che anche in questo libro i protagonisti sono figure bellissime, a volte solo accennate ma intense e commoventi. E che ancora una volta vale il motto che è tuttora appeso sopra la (disordinatissima) scrivania di mia figlia.

Il libro di Christopher

Per saperne di più riguardo a Wonder e il suo mondo:

 

Il libro di Christopher