La  giovanedentro ha figli adolescenti.  Se ha anche figli piccoli è giovane e basta.

La giovanedentro, pur di essere giovaneebasta, è disposta a partorire persino  a 43 anni. Tipo me, ad esempio.

La giovanedentro, quando accompagna l’ultimogenito  alla scuola materna, si vede circondata da mamme piene zeppe di estrogeni e le odia tutte.

La giovanedentro indossa gli stessi jeans delle figlie adolescenti, solo di una taglia più grandi, mantenendosi eroicamente  in  stato di apnea.

La giovanedentro, quando viene fotografata, assume l’espressione da papera che ha visto fare alle bimbeminkia sul profilo facebook della figlia.

La giovanedentro, quando viene fotografata,  mette le punte dei piedi all’indentro ispirandosi a  goffaggine e timidezze  adolescenziali. Le sue amiche pensano che sarebbe ora si operasse ai duroni, ché non immaginavano  soffrisse così.

La giovanedentro si offende molto se qualcuno le dà del Lei, moltissimo se a farlo sono gli amici dei figli.

La giovanedentro pensa che Simona Ventura  sia invecchiata proprio male e che dimostri tutta la sua età. Poi, davanti allo specchio, fa un confronto sul grado di sventolio dei rispettivi bicipiti.

La giovanedentro, quando incontra un suo ex compagno di scuola, pensa che non lo avrebbe mai riconosciuto se non si fosse presentato. Il  compagno di scuola pensa che non l’avrebbe mai riconosciuta se lei non avesse insensatamente pronunciato il  suo nome guardandolo negli occhi.

La giovanedentro pensa che Ambra Angiolini dovrebbe smetterla con le parti da ragazza single, ché c’ha anche lei la sua età.

La giovadentro dice cose tipo “bella lì”, “bella zio” e persino “scialla”, poi rovina tutto aggiungendo vocaboli come “limonare, figo, togo, sfitinzia”

La giovanedentro tenta di emulare l’entusiasmo delle figlie per gli One Direction ed Emis Killa (o cerca di capire chi siano, quantomeno, ché farseli piacere è un upgrade adatto a poche) ma si emoziona quando alla radio passano i  Simple Minds, mettendosi a  ballare con movenze anni Ottanta che la connotano  anagraficamente senza pietà.

La giovanedentro si arrabbia quando il figlio le domanda se quando era piccola esisteva già il televisore, ma scappa via prima che le chieda del telecomando.