http://kidshealth.org/parent/medical/brain/tourette.html

Oggi è la Giornata Europea della Malattia di Tourette. Una malattia neurologica, ancora poco conosciuta che si manifesta con sintomi diversi. Tic, disattenzione, movimenti compulsivi, in alcuni casi rabbia incontrollata e aggressività. Una sindrome che colpisce l’1% della popolazione in tutto il mondo. In Italia si parla di  800-900 mila soggetti.

Un numero considerevole se confrontato con i dati delle ultime ricerche scientifiche che mostrano come i tic nervosi colpiscano il 18 – 20% dei bambini in età scolare. È quindi molto importante la corretta diagnosi della Malattia di Tourette perchè i distrurbi che provoca, se curati correttamente possono essere risolti.

Molto spesso si tratta di patologie che interessano il sistema nervoso centrale che si risolvono spontaneamente intorno ai vent’anni. La terapia medica cerca quindi, di attenuare tutte le manifestazioni di aggressività e tic nervosi che possano provocare nel paziente difficoltà nella vita di tutti i giorni. Strizzare continuamente un occhio, muovere una mano in maniera involontaria possono provocare disagio soprattutto nei più piccoli. L’iperattività potrebbe essere associata a questa patologia. Quindi si può intervenire per aiutare le famiglie,  gli insegnanti e gli stessi bambini ad affrontarla.

Pensate che anche Mozart era affetto da questa malattia. Come racconta il professor , direttore del Centro Malattie Extrapiramidali e Sindrome di Tourette dell’IRCCS Galeazzi e consulente del Policlinico San Marco di Zingonia. La malattia di Tourette ci affascina per la genialità e la creatività di molti soggetti che ne sono affetti e per le tantissime personalità illustri che nella storia ne hanno espresso i tratti caratteristici, come, basti un esempio, Mozart. È stata erroneamente considerata rara e necessita di un approccio attento, in grado di riconoscerla, specie in età pediatrica, quando può intrecciarsi con ADHD – sindrome da deficit dell’attenzione e iperattività – e portare il bambino a un rapporto difficile con la scuola e i coetanei.”

 

 

 

L’AIST, l’Associazione Italiana Sindrome Tourette aiuta le famiglie ad affrontare questa malattia. Tra i tanti progetti segnaliamo “Mille TIC tra i banchi di scuola” che si propone di avvicinare i ragazzi alla malattia, sensibilizzando tutti gli attori coinvolti: ragazzi, insegnanti e famiglie. Perchè le malattie per essere curate hanno bisogno prima di tutto di corretta informazione e di un approccio positivo che non faccia avere paura di esse.

 

Per informazioni

Coordinamento Centro Malattie Extrapiramidali e Sindrome di Tourette dell’IRCCS Istituto Galeazzi

Dal lunedì al venerdì dalle 09.30 alle 17.30 al numero 338-5037984