Qualche tempo fa, insieme a un gruppo di blogger, abbiamo avuto occasione di visitare il centro Nutricia Research di Utrecht, dove si studia il latte materno e l’alimentazione più adatta per la prima infanzia. È stata un’interessante opportunità per riflettere sull’importanza della nutrizione nei primi mesi e anni di vita di un bebè, periodo cruciale in cui si gettano le fondamenta per la sua crescita e salute futura.
I primi 1000 giorni, che si contano dal concepimento al compimento del secondo anno di vita, sono infatti i più delicati e i più importanti per lo sviluppo. È proprio in questo breve lasso di tempo che possiamo, attraverso una corretta nutrizione, dare un imprinting positivo di benessere per il resto della vita. È proprio come se facendo attenzione a quello che mangia la mamma in attesa e poi il bebè si riuscisse a programmare una crescita forte e sana, che allontana i rischi di contrarre certe malattie come diabete e obesità in età adulta.
Perchè si studia il latte materno?
Da mamme siamo rimaste molto affascinate da questo centro di ricerca così all’avanguardia, che ha come mission quella di trovare soluzioni per un’alimentazione dedicata alla prima infanzia che garantisca sicurezza e salute a mamma e bambino.
Sappiamo benissimo ormai che non c’è alimento migliore per un neonato del latte materno, ma sappiamo anche che purtroppo non sempre l’allattamento esclusivo al seno è possibile e a volte non si riesce a prolungarlo per tutto il tempo consigliato dagli esperti, per i motivi più diversi. Pensare che ci siano ricercatori al lavoro da anni per creare latti formulati sempre più vicini al latte materno, che contengano tutti i fabbisogni nutrizionali, tra cui quelli di ferro, calcio e acidi grassi essenziali, necessari ai nostri piccoli, è tranquillizzante
Forse non tutti sanno che da 0 a 3 anni il peso aumenta 5 volte, la statura raddoppia e il cervello di un bebè cresce di 1 grammo al giorno. Potete immaginare che per supportare una tale crescita ci sia bisogno di nutrienti specifici e bilanciati, che riescano a preparare il terreno per il futuro, rafforzando l’organismo dall’interno, giorno dopo giorno.
La proposta Aptamil 3
Nel caso ci fosse bisogno di integrazione del latte materno dopo l’anno di vita, si può considerare la proposta di Aptamil 3.
I nuovi latti per l’infanzia Aptamil, nati dall’esperienza Nutricia, si avvalgono della speciale formula: Pronutra®-ADVANCE, che combina una miscela di preziosi nutrienti con un processo davvero innovativo per avvicinarsi il più possibile al latte umano.
La formula di Aptamil 3 è infatti arricchita dalle vitamine A, C e D, che contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario, dall’olio di pesce e dalla miscela prebiotica brevettata di GOS/FOS nel rapporto 9:1.
Tale miscela prebiotica nasce proprio per imitazione della composizione unica del latte materno.
Aptamil 3: rispetto al latte di mucca, contribuisce a fornire un corretto apporto di nutrienti come Ferro, Zinco, Vitamine, Acidi Grassi Essenziali e Proteine.
Post in collaborazione con Aptamil