Allattare è naturale ma non sempre così facile, specie quando il latte non c’è oppure la mamma non riesce a produrlo come vorrebbe perchè il bambino non si attacca bene e via discorrendo.

Il latte materno è una risorsa per il neonato. Rappresenta il miglior nutrimento per il suo corretto sviluppo psico-motorio

Allattamento a richiesta

Abbiamo già dedicato al tema della scarsa produzione di latte materno diversi post nei quali abbiamo sostenuto la sua adozione attraverso pratiche corrette ma senza mai demonizzare o attaccare le donne che scelgono di non praticarlo perchè la normalità non ci stancheremo mai di dirlo non esiste. Oggi intendiamo affrontare con particolare attenzione un aspetto specifico dell’allattamento: l’allattamento a richiesta.
La suzione del bambino che si attacca al seno provoca l’attivazione del riflesso di produzione di latte nella mamma. Questo significa che più il bambino succhia, più prolattina è prodotta dal cervello della mamma e più latte viene prodotto.

Se, infatti, nei primi giorni di vita del neonato  il latte materno viene alternato con il latte artificiale il bambino succhierà meno al seno materno e stimolerà meno la ghiandola mammaria della mamma, che finirà per ridurre la propria produzione di latte.

Latte materno

Soprattutto al primo figlio, la neomamma è sempre preoccupata che il suo bambino non si nutra abbastanza. Nei primi giorni il latte materno prodotto a seguito della montata lattea può essere più o meno abbondante, ma la mamma riuscirà ad adeguare la propria produzione secondo le richieste del suo bambino.
La maggior parte dei bambini è pienamente in grado, basandosi sulla propria fame, di succhiare più o meno spesso e più o meno a lungo per ogni singola poppata, allineando la produzione del latte materno sulle sue particolari esigenze nutritive.

Questo è appunto il concetto di allattamento a richiesta.

Latte materno: quante poppate?

Generalmente, i neonati che vengono allattati esclusivamente al seno continuano a volere circa 8 poppate al giorno per tutti i primi 6 mesi di vita, con tutte le variazioni del caso specifico, da un minimo di 5 a un massimo di 12 e…

L’allattamento a richiesta basandosi sulle esigenze del bambino permette di allinearsi alle sue richieste.

Può capitare, infatti, che un bambino, che fino a un certo momento aveva seguito uno schema alimentare piuttosto regolare, cominci all’improvviso a volere succhiare più o meno spesso.