Il diritto a non morire di meningite: è il principale obiettivo del Comitato nazionale contro la meningite, prima e unica associazione italiana nata per combattere questa grave malattia infettiva e per informare correttamente le famiglie sui rischi che sono legati a doppio filo con questa patologia e su come poterli prevenire.

E non ne parla nessuno, finchè non arrivano i casi limite o fatti terribili vicini a personaggi noti, come è successo quando è mancata la bimba di Niccolò Fabi.
In realtà in Italia ci sono quasi mille casi di meningite ogni anno e l’obiettivo del Comitato è di arrivare in un futuro più prossimo possibile, a non averne nemmeno uno.
È un obiettivo difficile, ma raggiungibile e possibile anche grazie al sostegno di tutte persone, anche in rete, che possono divulgare informazioni corrette e sensibilizzare le mamme, i propri conoscenti, amici e le proprie reti di riferimento su questa terribile malattia.

Amelia Vitelli, presidente del Comitato nazionale contro la meningite, è a Genova proprio oggi, all’interno di un convegno scientifico sulle malattie invasive.
Parlerà con medici e rappresentanti di istituzioni, chiederà di combattere la meningite con politiche informative adeguate alle famiglie.
Amelia non è solo presidente di questo comitato, è anche la mamma di un angelo, volato in cielo a causa della meningite, e autrice del libroVolevo solo essere mamma” dedicato alla figlia Alessia.

Per informazioni sulla prevenzione, per conoscere persone che hanno incontrato la malattia o per essere informati sulle attività del comitato si può visitare il sito http://www.liberidallameningite.it/ .

C’è anche una pagina facebook e un account twitter.

Ecco la presentazione del Comitato: