Se per la prima volta dopo decenni in Italia possiamo vantarci del fatto che il parto naturale abbia superato il parto cesareo la strada da fare per rendere il parto un evento meno medicalizzato è ancora lunga e faticosa.

Le Nuove Linee Guida per il parto

Per questo sono state pubblicate delle Nuove Linee Guida che comprendono 56 raccomandazioni basate su evidenze scientifiche. Indicano quali cure sono necessarie durante il travaglio e immediatamente dopo, per la donna e il suo bambino.

Vediamo insieme le principali.

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Eccessiva medicalizzazione del parto

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) denuncia infatti un’eccessiva medicalizzazione dei parti in tutto il mondo.

Negli ultimi vent’anni in tutto il mondo, interventi come l’infusione di ossitocina per accelerare il travaglio o il taglio cesareo sono stati fatti inutilmente a molte donne.

In molti casi infatti non avevano bisogno di quel tipo di intervento ma semplicemente di maggior  tempo per partorire naturalmente.

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La dilatazione

Secondo le Linee Guida che risalivano agli anni cinquanta un parto normale dovrebbe avvenire a un ritmo prestabilito: circa 1 centimetro di dilatazione ogni ora.

Tuttavia la pratica ha dimostrato che queste tempistiche sono il più delle volte irreali.

Per partorire nella maggior parte dei casi è necessario molto più tempo.

Nelle nuove raccomandazioni l’Oms dice che se il travaglio progredisce lentamente, questo da solo non basta a rendere necessario un intervento. E che la soglia di 1 cm all’ora di dilatazione «non è realistica».

Il parto può durare di più senza mettere in pericolo la salute della donna o del bambino.

L’Oms ha affermato che la soglia migliore:

  • per le primipare è di 5 cm di dilatazione durante le prime 12 ore

mentre

  • per i parti successivi 5 cm durante le prime 10 ore.

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L’esperienza positiva del parto

Se il parto procede normalmente, e la donna e il suo bambino sono in buone condizioni, non hanno bisogno di ricevere ulteriori interventi per accelerare il travaglio.
Il parto è un normale processo fisiologico che può essere compiuto senza complicazioni per la maggior parte delle donne e dei bambini.

Le donne devono poter partorire in un ambiente sicuro, con ostetrici esperti e in strutture ben attrezzate.

Le evidenze scientifiche dimostrano che per una buona esperienza di parto è importante:

  • avere il proprio compagno accanto durante il travaglio e il parto;
  • assicurare cure rispettose e buona comunicazione tra donne e operatori sanitari;
  • mantenere la privacy e la riservatezza;
  • consentire alle donne di prendere decisioni in merito alla gestione del dolore, alle posizioni durante il parto e di nascita e alla naturale spinta al bambino per farlo nascere.