Gli ossiuri già la parola fa un po’ paura.
Perché parlare di vermi intestinali non è proprio un argomento di cui si ama chiacchierare. Eppure si tratta di un problema più diffuso e comune di quanto non si pensi.
Gli ossiuri sono vermetti piccolini, lunghi un centimetro o anche meno.
Quando un genitore li scopre, solitamente nelle feci dei propri bambini, la prima reazione è il panico.
La seconda il vomito.
Vermi intestinali: i sintomi
Il problema degli ossiuri preoccupa e spaventa più i genitori che gli stessi bambini.
Gli ossiuri sono innocui e asintomatici.
Il sintomo più frequente da questi ospiti non graditi è il prurito anale.
Il contagio
I bambini giocano, per terra e nei prati. Si mettono continuamente le mani in bocca e può avvenire che ingeriscano uova di vermi disperse nell’ambiente da animali domestici o da persone infette.
Per prevenire il problema degli ossiuri è importante che il bambino come inizia a muoversi “liberamente” si lavi regolarmente le mani, specie dopo avere toccato la terra nei giardini, dopo essere andato in bagno e prima di mangiare.
La cura
Una volta accertata la presenza degli ossiuri è bene rivolgersi al pediatra che somministrerà la terapia farmacologica di un farmaco vermifugo, (sconsigliato a bambini sotto l’anno di età e donne in gravidanza) in grado di eliminare completamente i vermi.
Se il medico lo ritiene necessario la terapia può essere ripetuta dopo una quindicina di giorni.
L’aglio
Tra i rimedi della nonna contro gli ossiuri c’è sicuramente l’aglio.
La funzione antibatterica e antinfiammatoria di questo alimento è utile per riequilibrare la flora intestinale e può svolgere una sorta di barriera protettiva contro i vermi.
Questo non significa che i bambini devono mangiare spicchi d’aglio a colazione. Ma che nella normale dieta familiare è bene che l’aglio sia presente.
Proprio per queste sue proprietà l’aglio è l’ingrediente principale di molti preparati omeopatici che possono essere un valido aiuto per rafforzare l’organismo del bambino e combattere le infestazioni da vermi intestinali.