Siamo state all’anteprima di Pelé, il film sulla giovinezza del campione brasiliano, che uscirà giovedì 26 in tutti i cinema. Ecco qualche riflessione.

Pelé è un personaggio che conoscono anche le mamme che non sono particolarmente interessate al calcio, come me. È l’emblema del campione, di colui che ce l’ha fatta. Io, però, sapevo ben poco della sua vita. Questo film mi ha aiutata a conoscerla meglio e a riflettere su cosa voglia dire inseguire un sogno. Mi è piaciuto molto e cercherò di spiegarvi il perchè, pur lasciandovi tutta la sorpresa di scorprirlo

1. È un film per le famiglie

Sono mamma di due adolescenti, mi piace poter fare qualcosa insieme. Pelé è il genere di film che potremmo andare a vedere tutti insieme (lo faremo di sicuro) e che piacerà anche al più difficile della famiglia: il quindicenne che ama solo film d’azione, con il montaggio veloce, i film simili a video di youtube e ai videogiochi con i quali passa i pomeriggi.

Pelé è un film “giovane” da questo punto di vista. Racconta una storia datata, una storia che potrebbe non interessare di primo impatto gli adolescenti più svogliati, ma che li prenderà e appassionerà dal primo minuto anche grazie al montaggio, alla fotografia e alla musica. La speranza è che i ragazzi possano anche riuscire ad andare oltre gli “effetti speciali” e cogliere i valori veicolati dalla storia di questo ragazzo. Una bella chiacchierata post cinema, magari davanti a una pizza, aiuterà certamente…

Pelé il film per la famiglia

2. Ritmo coinvolgente e fotografia interessante

L’ho già detto, il ritmo dato dal montaggio e dalla colonna sonora, che ha un ruolo importante all’interno del film, rendono le due ore scarse di visione un piacere. Non ci si annoia. Pelé è un film intenso in tutti i sensi, anche per via di una fotografia dai colori forti e quasi saturati, che riesce a rendere bene l’idea di un Brasile pieno di bellezza e di drammaticità.

3. Spunti di riflessione e valori

Pelé il film per la famiglia

C’è chi andrà a vedere il film per il puro piacere di rivivere la storia di una vera leggenda del calcio mondiale, ma per noi genitori, per i nostri figli Pelé offre davvero tanti spunti per riflettere su cosa significhi rincorrere un sogno, star dietro a una passione con fatica, sacrifici, perseveranza. Nel film la famiglia del giovane Edson Arantes do Nascimento è importantissima, è la protagonista nascosta, ma sempre presente nell’ascesa al successo di Pelè.

4. La famiglia di Pelé

La famiglia di Pelé è ciò di cui ha bisogno ogni figlio per poter crescere, diventare uomo e realizzarsi.

Pelé il film per la famiglia

Il papà non ha caricato di aspettative il figlio e non si è lasciato influenzare dalla sua sconfitta professionale. Ha saputo far compagnia in silenzio al figlio in difficoltà, trovare la parola giusta al momento giusto, riportare il proprio ragazzo all’origine, sempre.

«Devi divertirti, tutto il resto verrà da sè»

Quanti genitori urlanti rovinano la partita o la gara dei figli? Quanti genitori sommergono i figli di aspettative su risultati (scolastici e sportivi), dimenticando ciò che invece è più importante?

Pelé il film per la famiglia

La mamma è concreta, operosa, silenziosa e apparentemente negativa: una madre che cerca di tenere al riparo il figlio dalle delusioni che una carriera come quella del calciatore potrebbe offrire al figlio. La storia rivelerà poco alla volta un volto diverso di questa donna, pronta a sostenere il proprio figlio, anche nel momento più difficile.

«Abbiamo fatto questa scelta insieme, ed è la scelta giusta».

La madre e il padre di Edson sanno spronarlo anche quanto tutto sembra crollare e lo fanno con amorevole fermezza. Mai come oggi, con il primo anno di scuola superiore che sta finendo tra incertezza, delusioni e piccoli riscatti, la figura della mamma di Pelé mi sembra vicina.

Ci sarebbe molto altro da aggiungere, ma si andrebbe troppo per le lunghe. Dal 26 maggio Pelé sarà nei cinema italiani. Io ve lo consiglio. Lo consiglio anche agli allenatori e non solo per questioni calcistiche. Buona visione!