I buchi alle orecchie fatti a bambini e bambine sono uno di quegli argomenti che divide i genitori.

Ci sono quelli che glieli farebbero e in alcuni casi glieli hanno fatti già in tenerissima età. Altri, invece hanno aspettato che i piccoli diventassero adolescenti. Altri ancora hanno sopperito a questa voglia senza bucare ma usando gli orecchini con le clip.

Ma esiste un’età ideale per farli? Quando e come vanno fatti?

Non ho l’età

Seppure non esistano specifiche controindicazioni ai buchi alle orecchie praticati anche ai neonati, in generale, il buonsenso suggerisce, trattandosi di un accessorio puramente estetico di aspettare il compimento dei sei anni o meglio ancora sarebbe dopo la pubertà.

I motivi sono molteplici:
– il sistema immunitario con la crescita dei bambini diventa più forte alle infezioni;
– si conoscono meglio le allergie;
– i bambini più grandicelli e gli adolescenti  riescono a gestire meglio gli orecchini nelle attività sportive e nei momenti di gioco. Infatti capita frequentemente che bambine e bambini molto piccoli con i buchi abbiano piccoli incidenti domestici, con orecchini impigliati tra i capelli o i vestiti.

Buchi orecchie bambini

Dove fare i buchi alle orecchie?

Una volta deciso che si vogliono fare i buchi occorre recarsi in strutture specializzate e autorizzate a farlo:  farmacie, e negozi di piercing e tatto.

La foratura dei lobi è generalmente indolore ma trattandosi sempre di un intervento sull’organismo di una persona è regolamentata dal Ministero della Salute che ha previsto che:

  • il foro sia effettuato da personale esperto che conosca e metta in pratica tutte le norme igieniche del caso;
  • l’area interessata debba essere disinfettata. Non solo il lobo e la cartilagine ma anche la zona dietro l’orecchio sino al punto di congiunzione con il capo;
  • chi esegue il “buco” deve indossare guanti sterili e monouso e una mascherina;
  • gli strumenti utilizzati devono essere monouso e sterili (sterilizzazione che può avvenire tramite il calore esponendo tutta la strumentazione a temperature superiori i 130° o utilizzando disinfettanti);
  • il minore abbia l’autorizzazione firmata da entrambi i genitori (di solito si compila un modulo nel centro autorizzato ma occorrono le firme di mamma e papà). Il consiglio è quindi verificare con cura la struttura e chiedere preventivamente di che documenti hanno bisogno.

Di che materiale devono essere gli orecchini?

L’orecchino con cui viene effettuata la foratura, è totalmente incapsulato e protetto perciò non è contaminato. Gli orecchini che vengono utilizzati sono biocompatibili, monouso, molto sottili, appuntiti e dotati di chiusure di sicurezza.

Gli orecchini sono di materiale anallergico, “nichel free” che possono essere poi sostituiti con quelli in oro. Sono realizzati in acciaio chirurgico 316L, titanio medicale e Niobio e rispettano le direttive Europee su Nichel, Cadmio e Piombo.

Questi sono gli unici materiali che garantiscono un basso rischio di problemi alla cute.

orecchini bambini

Che cosa fare in caso di infezione?

I buchi alle orecchie vanno disinfettati ogni giorno per almeno una settimana.

In caso di infezione nell’area interessata compaiono i seguenti sintomi:

  • arrossamento
  • gonfiore
  • indolenzimento al contatto
  • pus

In presenza di uno o più di questi sintomi gli orecchini vanno tolti ed è opportuno rivolgersi al pediatra che consiglierà la pomata antibiotica o cortisonica più adatta.

A questo punto deciderà se e per quanto rimuovere gli orecchini.

In presenza di allergia i sintomi manifestano maggiore intensità ed ad essi si aggiungono bollicine e prurito. Sarà sempre il pediatra a valutare come trattarla e con quali medicinali o accertamenti. È ovvio che gli orecchini saranno rimossi e occorrerà valutare se e con quale materiale rieffettuare i buchi alle orecchie.

bambine con orecchini

Come riaprire il buco alle orecchie

Capita spesso che bambini e bambine si stufino di indossare gli orecchini. Succede così che i buchi nei lobi iniziano lentamente a chiudersi.

Se sono trascorsi pochi mesi dalla foratura si può provare a riaprire i buchi alle orecchie utilizzando la stessa punta dell’orecchino, dopo averla opportunamente disinfettata. In genere in questo modo è sufficiente per rimuovere la sottile pellicina che si è formata.

Se invece trascorrono molti mesi o anni senza che vengano indossati gli orecchini il buco si cicatrizza e quindi va rifatto da zero.