Lo scorso week end Stephen Moss, giornalista inglese del Guardian, si è riproposto di acquistare tutti i regali di Natale per i suoi famigliari in meno di un’ora e mezza, battendo il suo personale record che risale al 1986. Come? Innanzitutto, giocando d’anticipo, per evitare la ressa natalizia e le corse dell’ultimo minuto. E poi, scegliendo per le stesse persone ogni anno gli stessi regali:

per la mamma dei buoni d’acquisto, un cappello o una sciarpa, qualche gioiello, dei cd, detergenti per il corpo, eventualmente un ombrello; per il papà dei buoni d’acquisto, un cappello o una sciarpa, un ombrello e una cravatta, un’agenda e un libro; per il fratello e la cognata buoni d’acquisto; per il loro figlio di 7 anni buoni d’acquisto e un libro; per la moglie cioccolatini e un articolo di profumeria (consigliato dalle commesse); per il figlio, infine, soldi e un calendario.

Scarsa inventiva? Può darsi. Ma a me – poiché detesto lo shopping – sembra fin troppo. Anche io, come il giornalista inglese, cerco di investire nell’acquisto dei regali di Natale il minor tempo possibile: ne faccio pochi, li compro in anticipo, preferibilmente tramite internet. Se proprio devo comprare in un negozio, cerco di andarci a colpo sicuro, evitando peregrinazioni di vetrina in vetrina.

E voi, che atteggiamento avete nei confronti dello shopping pre-natalizio?

Fonte: www.guardian.co.uk

Immagine: images.clipartof.com