Piano piano continuiamo insieme il nostro cammino tra i sintomi precoci della gravidanza, stanchezza e sonnolenza sono frequentissime. Praticamente tutte le donne in attesa le hanno sperimentate almeno nei primissimi mesi e, qualche volta, continuano anche nelle fasi più avanzate. Io ho avuto la prima gravidanza senza alcun disturbo, ma nella seconda ho sperimentato quasi tutti i sintomi che non si erano presentati la volta precedente, a conferma del fatto che ogni gravidanza è diversa dall’altra anche nella stessa donna.

Stanchezza e sonnolenza: le cause

La colpa della stanchezza e della sonnolenza nei primissimi mesi è, principalmente, dell’aumento di alcuni ormoni e del formarsi di altri nuovi, del progesterone e soprattutto della Gonadotropina Corionica Umana (HCG), proprio l’ormone che viene rilevato dai test di gravidanza e che continua ad aumentare dal momento del concepimento per almeno 12 settimane, il fatidico primo trimestre, quando i disturbi sono spesso più fastidiosi e numerosi.

Ma è proprio l’HCG che permette all’embrione di non venire rigettato dall’organismo della mamma e alla placenta di svilupparsi, quindi tutti questi disturbi, compresi stanchezza e sonnolenza, indicano cbe la gravidanza procede per il meglio. Al contrario, se non ci sono sintomi, non vuol dire che qualcosa vada male ma solo che il tuo organismo, in questo momento, è poco sensibile ai cambiamenti tipici. In ogni caso, è buona norma fare subito un controllo dal ginecologo quando si sospetta una gravidanza, il medico controllerà che tutto proceda per il meglio e sarà, insieme all’ostetrica, il referente per ogni genere di domanda tua e del tuo partner da adesso fino al momento del parto.

Tornando alla stanchezza ed alla sonnolenza tipiche del primo trimestre, la cosa migliore è assecondare il tuo corpo e fidarti di lui, se desideri dormire e riposarti di più fallo senza pensieri.