Sta per cominciare il primo dei pink-lab previsti per questa edizione di week-donna, manifestazione dedicata all’universo femminile. La cornice e’ quella di Fiera Milano City. L’argomento, mamme e lavoro, sarà affrontato da ciascuna delle relatrici a partire a dal punto di vista personale, strettamente legato alla propria esperienza lavorativa.

Modera gli interventi Cecilia Spanu, partner di Fattore Mamma, che inizia presentando i relatori. “Il link lab” – dice Cecilia – “nasce dalla volontà di parlare di un tema quale il lavoro, ma in riferimento alla maternità. Vincoli e modelli organizzativi piuttosto rigidi continuano troppo spesso ad impedire una giusta conciliazione della maternità con l’attività lavorativa: ecco perché l’esigenza di discutere del tema.

Graziella Gavezzotti, Presidente e Amministratore Delegato di Edenred Italia, prende la parola parlando delle agevolazioni per le mamme previste nella sua azienda, a cominciare dal counseling per entrambi i genitori e il bilancio delle competenze per le mamme che rientrano in azienda. Il progetto “genitori in azienda” prevede anche altre facilitazioni per i genitori, come i voucher per l’asilo nido.

Cecilia Spanu parla adesso di Momsatwork, passando la parola a Monica Uccheddu, Responsabile Selezione. Alle mamme che incontra ogni giorno propone innanzitutto un lavoro di orientamento. Le Widgetcompetenze professionali, che nel caso delle mamme che vogliono rientrare nel mondo del lavoro dopo un allontanamento più o meno lungo, risalgono a molto tempo fa, devono essere poste in evidenza nel modo più giusto. Ecco, quindi, che diventa fondamentale stilare un buon curriculum. Tra le criticità che incontra più spesso, quelle relative a “come cercare lavoro” e “ecome affrontare un colloquio di lavoro”.

Un’altra delle sfide che si apre per una donna, è quella dell’imprenditoria. Cecilia Spanu dà la parola a Laura Grazioli, Responsabile Commerciale Brums. La sua azienda – il Gruppo Preca Brummel – ha avuto modo di cogliere l’ottima resa dei negozi in franchising guidati da una mamma. Da questa osservazione è nata l’idea di MammeFannoImpresa, progetto lanciato il mese scorso e che prevede proprio tutta una serie di benefits per le mamme che vogliono intraprendere questa “avventura”.
Un progetto dal notevole significato sociale, comunicato in modo altamente innovativo utilizzando tutti gli strumenti del web 2.0.

Il prossimo intervento è quello di Maria Cimarelli, Presidente di Working Mothers Italy. Tra i più importanti progetti lanciati, il programma di coaching, che affianca le mamme durante il percorso dalla maternità al ritorno in azienda, ma anche le mamme che vogliano intraprendere unpercorso di avvio di un’attività in proprio o imprenditoriale. Inoltre, WMI sta lanciando un programma di sostegno alle mamme imprenditrici per la redazione del business plan e la definizione di tutti gli aspetti fondamentali tra i quali la forma giuridica, il supporto sul’aspetto fiscale e burocratico.

Graziella Gavezzotti apre un ultimo giro di opinioni entrando nello specifico dei benefits proposti ai dipendenti della proopria azienda. Ha qualcosa da aggiungere anche Monica Uccheddu, in particolare in merito alle candidature pervenute a Momsatwork: la maggior parte sono di profilo medio-alto. Maria Cimarelli, infine, parla delle potenzialità del social network, da cui è nato il progetto Working Mothers Italy. L’oppottunità è innanzitutto quella dello sharing di esperienze, della condivisione, che può essere molto utile per tutte. Abbattendo le distanze e i tempi di percorrenza, i mezzi digitali possono aiutare molto le donne!

In chiusura,un ringraziamento a tutte le relatrici ed un “arrivederci” al prossimo pink-lab!