Le vacanze estive sono il momento più amato e desiderato da grandi e piccoli. Purtroppo, però, come dimostrano numerosi fatti di cronaca ed eventi fatali, le norme di sicurezza vengono spesso sottovalutate dai genitori.
Compito del pediatra è, quindi, ricordare loro i principali accorgimenti da seguire, dettati dal buon senso ma anche dall’attenzione nei confronti delle esigenze dei bambini. Ancora più importante è fare in modo che conoscano e, quindi, evitino i rischi di infezioni veicolate da acqua, alimenti e insetti.
Ecco qualche suggerimento pratico per evitare di commettere errori grossolani o di incorrere in situazioni potenzialmente rischiose.
10 regole per un’estate in sicurezza
- Proteggere i bambini dall’eccessiva esposizione solare con l’uso costante e ripetuto (ogni due ore) di creme a fattore di protezione superiore a 15 SPF ed evitando la fascia oraria 11-16.
- Garantire l’idratazione prima di far giocare i bambini all’aperto nelle giornate più calde
- Somministrare bevande con zuccheri e sali minerali se il clima è molto umido.
- Prevenire le punture di insetti (zanzare, api, zecche e acari) mediante opportuni repellenti.
- Sorvegliare i bambini che si trovano in prossimità dell’acqua (anche bassa) ed evitare ai più piccoli l’uso di piscine comuni, disinfettando bene quelle di uso domestico.
- Prevenire le otiti esterne verificando che il bambino si asciughi bene le orecchie, evitando l’uso di bastoncini cotonati, e applicando qualche goccia di vaselina all’imbocco del condotto prima del bagno.
- Predisporre un programma di impegni e attività, per esempio sul calendario, per evitare la noia.
- Lavarsi bene le mani prima di manipolare gli alimenti.
- Preparare carne, pesce e uova su piani separati dalle verdure e cotti ad alte temperature subito prima di essere serviti.
- Naturalmente nel periodo post-COVID, che stiamo attraversando, è fondamentale attenersi anche alle disposizioni diramate dalle istituzioni sanitarie per evitare il più possibile i rischi di contagio.