Le vacanze estive sono il momento più amato e desiderato da grandi e piccoli. Purtroppo, però, come dimostrano numerosi fatti di cronaca ed eventi fatali, le norme di sicurezza vengono spesso sottovalutate dai genitori.

Compito del pediatra è, quindi, ricordare loro i principali accorgimenti da seguire, dettati dal buon senso ma anche dall’attenzione nei confronti delle esigenze dei bambini. Ancora più importante è fare in modo che conoscano e, quindi, evitino i rischi di infezioni veicolate da acqua, alimenti e insetti.

Ecco qualche suggerimento pratico per evitare di commettere errori grossolani o di incorrere in situazioni potenzialmente rischiose.

10 regole per un’estate in sicurezza

  1. Proteggere i bambini dall’eccessiva esposizione solare con l’uso costante e ripetuto (ogni due ore) di creme a fattore di protezione superiore a 15 SPF ed evitando la fascia oraria 11-16.
  2. Garantire l’idratazione prima di far giocare i bambini all’aperto nelle giornate più calde
  3. Somministrare bevande con zuccheri e sali minerali se il clima è molto umido.
  4. Prevenire le punture di insetti (zanzare, api, zecche e acari) mediante opportuni repellenti.
  5. Sorvegliare i bambini che si trovano in prossimità dell’acqua (anche bassa) ed evitare ai più piccoli l’uso di piscine comuni, disinfettando bene quelle di uso domestico.
  6. Prevenire le otiti esterne verificando che il bambino si asciughi bene le orecchie, evitando l’uso di bastoncini cotonati, e applicando qualche goccia di vaselina all’imbocco del condotto prima del bagno.
  7. Predisporre un programma di impegni e attività, per esempio sul calendario, per evitare la noia.
  8. Lavarsi bene le mani prima di manipolare gli alimenti.
  9. Preparare carne, pesce e uova su piani separati dalle verdure e cotti ad alte temperature subito prima di essere serviti.
  10. Naturalmente nel periodo post-COVID, che stiamo attraversando, è fondamentale attenersi anche alle disposizioni diramate dalle istituzioni sanitarie per evitare il più possibile i rischi di contagio.